L’estate sembra proprio non voler andare via quest’anno e la cosa non sarebbe male se non fosse che, come quasi ogni anno, arrivano le lamentele dei cittadini fondani nei confronti di quella che è la gestione dell’immondizia nella città.
Nonostante, infatti, su ogni pattumiera c’è scritto che i rifiuti possono essere gettati solo in alcune ore ben precise del giorno, in modo da permettere lo smaltimento il prima possibile, molte persone dimenticano questo senso di civiltà, accatastando i rifiuti in qualsiasi momento.
Se in inverno questo problema diventa solo di buon gusto, in quanto non è molto bello vedere una catasta di immondizia in giro per la città (sia per quanto riguarda i bidoni dell’indifferenziata che quelli specifici di carta, plastica e vetro), in estate il problema si fa ben più grande.
Lasciare i rifiuti per un’intera giornata sotto il sole caldo fa in modo che il cattivo odore disturbi la cittadinanza ma crea anche un insieme di insetti e animali che in quel tipo di ambiente ci vivono a loro agio.
Proprio per evitare problemi del genere sono fioccate le multe a coloro che non hanno rispettato i divieti e gli orari imposti, cercando così di porre fine ad un problema poco decoroso. Problema che non riguarda solo la città di Fondi ma anche le città limitrofe dove la raccolta differenziata è diventata legge e coloro che non
condividono questa scelta vengono ad abbandonare i loro rifiuti nel comune fondano.
Ma quale potrebbe essere una risposta definitiva a questo problema? Forse quella di mettere anche a Fondi la raccolta differenziata e, visto che sembra passata una vita da quando il Comune parlava a colpi di slogan “Sveglia, è ora della differenziata!” bisognerebbe ricordare che dal 2014 un insieme di idee e progetti avevano stabilito che il 2015 sarebbe stato l’anno del porta a porta. Ma, di questi progetti sembra essere rimasto solo un vago sentore che, piano piano, sta per essere coperto dal maleodorante e poco gestito problema dei rifiuti.
