Nei giorni scorsi la Giunta Municipale ha deliberato per l’anno 2016 l’attivazione di uno Sportello Informativo di prevenzione e consulenza per il trattamento del G.A.P. – Gioco d’Azzardo Patologico, destinato all’utenza del territorio distrettuale.
L’Amministrazione comunale ha ritenuto necessario dover attivare il servizio nell’ambito dei servizi pianificati nel Distretto socio-sanitario di cui il Comune di Fondi è capofila.
Fino all’eventuale reperimento di una sede istituzionale definitiva lo Sportello troverà sede dei locali del Centro Caritas “Mons. Fiore”, con la disponibilità e la collaborazione offerta dal responsabile don Erasmo Matarazzo, in conformità funzionale alle attività già svolte dal Centro in rete con i servizi sociali del territorio.
L’iniziativa si avvale di uno specifico finanziamento attribuito a ciascun Distretto socio-sanitario del Lazio dalla Regione, che ha altresì approvato il progetto “LazioinGioco”, presentato dalla cooperativa sociale Parsec, relativo allo svolgimento delle attività di supporto alle azioni regionali in materia di prevenzione del Gioco d’Azzardo Patologico.
«In persone ad alta vulnerabilità – afferma l’Assessore ai Servizi sociali Dante Mastromanno – il gioco d’azzardo può sfociare in una vera e propria dipendenza comportamentale, ovvero in una patologia che può comportare gravi disagi, tra cui l’abuso alcolico e l’utilizzo di sostanze stupefacenti, che hanno origine dalla difficoltà di controllare il proprio comportamento di gioco, accrescendo al tempo stesso la possibilità di entrare in contatto con l’ambiente del gioco illegale e dell’usura. Con l’attivazione dello Sportello G.A.P. e del relativo progetto si intende rispondere alla necessità di promuovere le più idonee azioni di prevenzione dell’insorgenza del gioco d’azzardo patologico, proponendo altresì strategie d’intervento finalizzate a fronteggiare il fenomeno».