Come internet e i motori di ricerca hanno radicalmente cambiato il mercato e i modi per ottenere visibilità per la propria attività
L’era di internet ha apportato dei cambiamenti davvero importanti nell’ultimo decennio. Grazie a tutte le possibilità offerte dal web, infatti, il nostro approccio agli acquisti ma anche all’acquisizione di semplici informazioni è cambiato molto. Se prima, infatti, si faceva molto affidamento sul passaparola, sulle inserzioni pubblicitarie o sulla cartellonistica, adesso le nostre scelte sono principalmente influenzate da ciò che cerchiamo sui motori di ricerca.
Supponiamo che dobbiate cercare un ristorante carino in centro per una serata romantica. Cosa fareste?
Nel 90 per cento dei casi la vostra risposta contemplerà in un qualche modo l’utilizzo di Internet attraverso la ricerca di parole chiave come “ristorante romantico roma centro” sui motori di ricerca o l’utilizzo di piattaforme come tripadvisor, thefork, etc.
Ormai il web e i motori di ricerca rappresentano per noi un punto di riferimento e gli utenti utilizzano questi mezzi per acquistare beni online, ma anche, e più semplicemente, per cercare informazioni su beni e servizi offerti da attività offline.
Questo significa che avere un sito web di riferimento per qualsiasi attività è fondamentale, ma al tempo stesso non basta. Se possediamo un sito internet ma questo non compare nei primi risultati di ricerca legati alle principali parole chiave inerenti alla nostra attività, infatti, è come possedere una cattedrale nel deserto.
È attraverso i motori di ricerca che gli utenti arrivano a ciò che desiderano e i siti con più probabilità di essere cliccati sono quelli con un buon posizionamento. Ma cosa determina l’ordine dei risultati all’interno di Google, Yahoo, Bing o affini?
I motori di ricerca hanno lo scopo di soddisfare al meglio le aspettative dell’utente. Per questa ragione ordinano i risultati secondo dei criteri specifici come l’attinenza alla ricerca in questione, l’autorevolezza del sito, la sua navigabilità, la sicurezza di connessione, etc.
La branca che si occupa di migliorare il posizionamento di un sito internet in maniera organica e, dunque non sponsorizzata, si chiama SEO, una sigla che sta per Search Engine Optimization e significa ottimizzazione per i motori di ricerca. La SEO è una vera e propria arte e può far arrivare un sito internet sulla prima pagina dei risultati legati alle principali parole chiave dell’attività in questione.
Rivolgersi ad un bravo professionista del settore è, quindi, indispensabile sia per coloro che vendono prodotti online e che, dunque, fanno del web il loro principale canale di vendita, che per chi offre servizi o beni offline. Internet è ormai come una grande enciclopedia e gli utenti verificano le informazioni di cui hanno bisogno grazie ai motori di ricerca.
Per questa ragione appare indispensabile affidarsi ad un esperto SEO anche per avvocati, dentisti, artisti piuttosto che per ristoranti, negozi di abbigliamento e affini. Una buona visibilità sul web corrisponde ad aumentare i propri guadagni grazie ad un meccanismo che somiglia ad una grande vetrina sul mondo.
Riuscire ad arrivare in prima pagina grazie alla SEO, infatti, nella maggior parte dei casi è più efficace di sponsorizzazioni legate a limitati periodi di tempo, come quelle messe a disposizione da Google Adwords (campo che rientra, invece, nella SEA, sigla che sta per Search Engine Advertising, ovvero pubblicità attraverso i motori di ricerca). In questo caso l’utente sa di trovarsi davanti ad un risultato sponsorizzato e, la maggior parte delle volte, decide di preferire i risultati organici, in quanto ritenuti più affidabili.
Google è un selezionatore molto accurato e questo l’utente reale lo sa. Per questa ragione un buon lavoro di SEO sui risultati organici è fondamentale per chiunque per riuscire a ritagliarsi una fetta del mercato.
Come funziona il posizionamento SEO?
Ma quali sono le operazioni che mette in pratica un esperto di SEO? E come è possibile che un sito arrivi tra i primi risultati di ricerca grazie alle stesse?
Google è diventato molto astuto e sa individuare cosa è realmente importante per gli utenti. Questo non significa che non gli si possa dare un “aiuto” per riuscire ad individuare siti web creati da poco o attività in via di crescita.
Questo è possibile grazie ad una serie di operazioni volte all’ottimizzazione del sito web in sé per se e dell’autorevolezza che questo ha nel mondo virtuale. Su questo sito si possono trovare approfondimenti riguardanti il posizionamento SEO: https://jfactor.it/
Un bravo professionista SEO, dunque, individua, in primo luogo, le parole chiave di riferimento per l’attività che si desidera promuovere e lavora sulle stesse per migliorare il posizionamento del sito web del cliente.
Una volta scelte le parole chiave che saranno, ovviamente, il più specifico possibile, anche per limitare la grande concorrenza di altre attività già ben posizionate che magari si occupino dello stesso settore, il posizionatore SEO andrà ad inserirle all’interno del sito web del cliente, così che possano essere individuate da Google che sarà così “aiutato” ad inserirlo nei risultati.
Questa fase si chiama ottimizzazione on-page e prevede anche una serie di operazioni volte a migliorare l’efficienza del sito web del cliente. Google, infatti, prende in considerazione anche la sicurezza della connessione, la possibilità di navigazione da tablet e smartphone e la velocità di caricamento. In questa fase il posizionatore SEO renderà il vostro sito performante al meglio delle sue possibilità.
Infine la fase di ottimizzazione off-page aiuterà il vostro sito web ad ottenere credibilità nel mondo virtuale, ma soprattutto agli occhi di Google, grazie alla creazione di pagine social come facebook, instagram, etc, ma in particolar modo grazie alle strategie di Link building: laddove verranno creati link che rimandino al vostro sito da parte di siti esterni.
Un sito che viene citato da molte fonti, infatti, viene individuato come autorevole da Google che, per questa ragione, ne migliora il posizionamento all’interno dei risultati di ricerca. Una volta messe in pratica queste strategie, dunque, il sito in questione riuscirà a raggiungere la prima pagina nei risultati di ricerca delle parole chiave di proprio interesse, avendo così maggiori possibilità di essere cliccati e di guadagnare clienti, aumentando le probabilità di successo dell’attività in questione.