Giovedì 11 Luglio p.v. alle ore 19.00 presso la Sala conferenze del Castello Caetani avrà luogo la presentazione del romanzo “Delitto a Villa Ada” (Voland editore) di Giorgio Manacorda, alla presenza dell’autore.
L’iniziativa è promossa dall’Associazione Chirone e dalla Libreria “Il Seme” con il patrocinio degli Assessorati alla Cultura e alle Politiche giovanili del Comune di Fondi e vede come media partner 26lettere.it, Radio Antenna Musica e La Voce di Fondi.
L’incontro sarà introdotto da Simone Nardone dell’Associazione Chirone, cui faranno seguito i saluti istituzionali dell’Assessore alla Cultura Lucio Biasillo e alle Politiche giovanili Onorato De Santis. In seguito la prof.ssa Bruna D’Ettorre converserà con l’autore.
Il romanzo, incentrato a Villa Ada, si apre con il ritrovamento del cadavere di Vasco Sprache, poeta e barbone. A trovare il suo corpo è il poeta e corridore Giorgio Manacorda. Conduce le indagini un commissario giovane e colto, poeta egli stesso, che non riesce però a venire a capo dell’ingarbugliata faccenda e rinuncia all’incarico consegnando la pratica nelle mani del Questore di Roma. Fra i tanti misteri che affiorano dagli interrogatori dei personaggi che frequentano la villa, uno campeggia insoluto e decisivo: la macchina da scrivere d’oro appartenuta al poeta ucciso. Un oggetto magico che, come la lampada di Aladino, farebbe scrivere a chi la usa grandi poesie. Si tratta di un movente plausibile?
«Il romanzo “Delitto a Villa Ada” – ha scritto Francesco Ciarla – vede l’autore Giorgio Manacorda diventare co-protagonista, insieme ai suoi amici-poeti, di un giallo […]. Tutti gli elementi del testo stupiscono il lettore per come l’autore sia riuscito a traslitterare la poesia in prosa».
Giorgio Manacorda, nato a Roma nel 1941, ha insegnato letteratura tedesca all’Università della Calabria e all’Università della Tuscia. Si è occupato di poesia italiana contemporanea e ha scritto vari saggi su autori di lingua tedesca tra cui Goethe, Hofmannsthal, Roth, Kafka. Pittore, giornalista e autore teatrale, ha pubblicato otto libri di poesia il più recente dei quali è “Scrivo per te, mia amata e altre poesie. 1974-2007”, Scheiwiller 2009. Ha esordito nella narrativa nel 2011 con “Il corridoio di legno” – un fanta-noir politico intriso di rancore, malinconia, passioni forti e ricordi che si mescolano a un presente oscuro – giunto tra i finalisti del Premio Strega 2012. “Delitto a Villa Ada” è il suo secondo romanzo.
Ufficio Stampa Comune di Fondi
