Il neo Campione del Mondo WRC2 Robert Kubica al 5° Rally Ronde di Sperlonga

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Sabato e domenica prossimi, in occasione della 5^ Ronde di Sperlonga, in provincia di Latina si respirerà aria…mondiale. La gara, infatti, avrà al via una delle star più acclamate del circuito iridato, uno dei piloti più apprezzati dagli appassionati ed anche dagli addetti ai lavori.


Robert Kubica, già pilota di F1 e neo Campione del Mondo WRC2 sarà al via della gara organizzata dalla ASD Sperlonga Racing, un vero e proprio “scoop” messo a segno dal sodalizio pontino che per il territorio dove ha disegnato la propria gara ha sempre cercato di dare un valore aggiunto con lo sport dell’automobile.

La Ronde di Sperlonga targata duemilatredici partirà dunque con i colori iridati, il Campione polacco di Cracovia, un misto di volontà, forza e talento, sarà al via con una Peugeot 207 S2000 e con il numero 5 sulle fiancate, sarà facile vedere tanta e tanta gente che arriverà sulla riviera pontina per vederlo, acclamarlo, sostenerlo in gara.

La soddisfazione da parte dell’organizzazione capitanata da Leone La Rocca, forte di uno staff giovane e dinamico è la più ampia possibile. Deriva anche dal fatto che l’evento ha ricevuto quest’anno più che mai i più ampi consensi da parte dei piloti e delle squadre, fissando il plateau di adesioni a 108 equipaggi, superando di gran lunga quello della passata edizione, che arrivò ad 86 unità. Il dato di quest’anno va in controtendenza alle difficoltà economiche che sfiancano il mondo del motorsport, segno che la Ronde di Sperlonga nella sua breve vita ha saputo seminare bene e come in questo casi sta raccogliendo i frutti. I frutti di un lavoro professionale che coniuga lo sport al territorio e di un rapporto di alto profilo con chi corre.

I MOTIVI SPORTIVI: UN PRONOSTICO DIFFICILE CON DE CECCO A CACCIA DEL TRIS
Il plateau di iscritti di quest’anno parla chiaro: un successo. Successo di adesioni, come già detto arrivate a 106 unità, ma soprattutto qualità di chi avrà il volante tra le mani. Due le vetture World Rally Car, ben 12 le Super 2000, due le R4 ed al via si presenterà anche l’ultima arma della Ford, la Fiesta R5. Gli occhi di tutti saranno puntati su Robert Kubica, sia per il suo nome ma anche per quello che si prevede possa fare, puntare alla vittoria. Anche se ha una vettura inferiore alla Ford Focus WRC del friulano Claudio De Cecco, cercherà sicuramente il “colpaccio”. De Cecco è favoritissimo per il primo gradino del podio, andrà alla cerca del tris di allori dopo i successi ottenuto nelle due precedenti edizioni. L’elenco iscritti promette scintille e spettacolo, la temperatura, sulla riviera pontina, domenica per l’intera giornata sarà decisamente “calda”. Il romano Max Rendina ed il napoletano Fabio Gianfico, due dei più grandi interpreti del rallismo del centro Italia, Campioni celebrati a livello nazionale, daranno vita certamente ad un duello di alto profilo entrambi al via con una Mitsubishi Lancer Evo IX Gruppo R, vettura che avranno anche altri “nomi” come Emanuele Giannetti, Luca Corsetti e Ugo Moroni, pronti a dare il meglio di sé in una “piesse” tecnica e veloce come quella de “La Magliana”.

L’altra vettura WRC, anche in questo caso una Focus, del veneto Luciano Cobbe si potrà vedere in alto e sicuramente grandi performance arriveranno dal talentuoso siciliano Alfonso Di Benedetto(Peugeot 207 S2000), da Amine Belaabdouni (idem), visto in forma al recente Rally di Roma Capitale, con i vari Baiano, Caporale e Patriarca tutti con una Abarth Grande Punto S2000, pronti a dare battaglia.

Battaglia che si annuncia anche in Gruppo N, dove il sempre concreto romano Angelo Carlo Veneziano prenota i vertici con la sua Lancer Evolution, stessa vettura che avrà il toscano Alex Ciardi, uno che nelle sua zona ha vinto sempre molto.

Spunti tecnici di spessore saranno poi quelli che arriveranno dal veloce siciliano Filippo Vara, che si vedrà opposto  con la sua Renault Clio R3  a Nicola Pagnozzi (idem) e ad altri validi esponenti del rallismo del centro Italia.

LE QUATTRO SFIDE SARANNO ANCORA SULLA “MAGLIANA”
La Prova Speciale prevista è la stessa disputata per tutte e tre le edizioni passate, la oramai celebre “La Magliana” , lunga 9,400 chilometri. E’ una “piesse” che ha un passato importante, negli anni passati fu teatro di grandi sfide al rally di Pico-Sperlonga, un caposaldo del rallismo del centro Italia, un nastro di asfalto che parte praticamente da Sperlonga, molto tecnico, con la seconda parte dell’impegno in salita punteggiata da una serie di spettacolari tornanti. Una prova decisamente che regala sensazioni forti. Come da regolamento per questo particolare tipo di manifestazioni, verrà percorsa per quattro volte, alternandola a riordinamenti e Parchi di Assistenza.

LA LOGISTICA: CONFERMATO IL RIORDINAMENTO A FONDI ED IL PASSAGGIO DA ITRI
Per la gara, il riordino a Fondi sarà un intermezzo piacevole lo scorso anno, altrettanto sarà per questa edizione: previsti in Corso Italia, adiacente a Piazza dell’Unità d’Italia, i riordinamenti dopo i primi tre passaggi sulla prova speciale “della Magliana”sarà possibile ammirare da vicino le vetture da corsa ed anche interagire con gli equipaggi, in quella che certamente sarà una festa rinnovata, come lo fu l’anno passato. Il tutto con lo sfondo della emozionante visione del Castello Baronale, dalla sua caratteristica torre cilindrica su base quadrata di oltre 31 metri, simbolo della città, eretto nel XIV secolo su un tratto delle mura romane.

L’iniziativa di associarela Ronde di Sperlonga a Fondi è nata lo scorso anno sulla spinta della forte richiesta arrivata agli organizzatori da parte di molti partner dell’evento oltre ad aver recepito l’idea di molti appassionati della disciplina, segno che anche loro vogliono far abbracciare dal rally quanto più territorio possibile.

Il transito nel finale della “piesse” nel territorio di Itri, il cui primo cittadino, il dottor Giuseppe de Santis, è tra i “registi” dei successi della Ronde di Sperlonga,è anch’esso la conferma che vi è cultura motoristica. La prova “La Magliana” proprio verso la fine dell’impegno farà affrontare agli equipaggi un passaggio molto tecnico, per poi farli transitare in trasferimento  dentro il centro abitato.

Comunicato Stampa

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