Dopo la condanna di questa mattina del Sindaco Salvatore De Meo, arrivano le dichiarazioni di sdegno del Consigliere PD Bruno Fiore e dei Movimenti di destra della città di Fondi nei confronti delle scritte negazioniste apparse in mattinata sulla facciata esterna dell’Auditorium ‘San Domenico’.
Bruno Fiore scrive: “Condanniamo senza se e senza ma chi continua ad operare nel solco del negazionismo dell’olocausto e, contemporaneamente, a rivendicare la memoria delle foibe paragonandola alla stessa Shoah. Perché la Shoah è un’altra cosa, non c’è una tragedia che le possa essere paragonata”. Continua il Consigliere: ”Le foibe, dove è stato vissuto così tanto dolore, sono da considerare luoghi di culto di tutta la nazione”. Concludendo, Fiore sottolinea l’importanza di tener vivo il ricordo di quei tragici avvenimenti, perché siano un efficace insegnamento per i giovani e per le future generazioni.
Sdegno anche da parte dei Movimenti di destra che esortano tutti a non saltare a facili ed affrettate conclusioni demonizzando immediatamente i partiti di destra. Al contrario, si legge nel comunicato, i risultati delle indagini potrebbero essere sorprendenti, rivelando addirittura una matrice ‘sinistroide’ dietro l’assurdo gesto.
Solo le indagini delle forze dell’ordine potranno far luce sullo sciocco gesto.
Rocco A. Mattei