Continua il botta e risposta tra il Consigliere Vincenzo Trani della civica “Lido di Fondi” e l’Amministrazione comunale. A tenere banco la questione delle installazioni di impianti luce in via Capratica. “Le giustificazioni da parte dell’Assessore LL. PP. Onorato Di Manno e del Dirigente del Settore Martino Di Marco – replica così Trani – lasciano a dir poco interdetti rispetto alle modalità con cui nel territorio comunale si realizzano opere pubbliche”.
Riceviamo e pubblichiamo di seguito la nota del Consigliere inviata agli organi stampa locali:
“Pur volendo giustificare le motivazioni addotte dal dirigente del Settore LL.PP., assente per motivi di salute in un determinato periodo, e pur volendo accettare il benevolo provvidenziale intervento dell’amministrazione Provinciale, non si comprende come un’opera pubblica di certe entità possa essere realizzata con una semplice richiesta di “valutare l’opportunità di includere nei lavori programmati all’interno del territorio comunale anche via Capratica”, senza avere un progetto dettagliato di quello che l’amministrazione Provinciale intende realizzare.
A meno che non si accetti l’idea che l’amministrazione Provinciale possa realizzare quello che vuole, come essa stessa meglio ritiene, senza passare per un vaglio ed un avallo degli uffici tecnici comunali.
Può l’amministrazione Provinciale decidere autonomamente che tipo di pali utilizzare per la pubblica illuminazione? I nostri uffici sono in grado di spiegare, per esempio, se i nuovi punti luce da installare saranno a lampade a led o a lampade tradizionali? O certe scelte non sono di competenza dei nostri uffici LL.PP.?
Possibile che un siffatto intervento possa essere realizzato senza una preventiva autorizzazione comunale per gli scavi previsti lungo la banchina di una strada comunale?
Sarà che in procinto di campagne elettorali qualche personaggio possa essere avvantaggiato da siffatti interventi?
In tal caso tutto fa brodo, e tutto può essere ricondotto ad un modus operandi che lascia molto a desiderare sotto il punto di vista della normale amministrazione delle opere pubbliche.
D’altronde, non sarebbe l’unica volta che certe opere vengono realizzate per così dire con una certa leggerezza.
I nostri uffici LL.PP. sono in grado di spiegare per esempio, come mai i danni arrecati da Acqualatina sulle nostre strade comunali vengono puntualmente ripristinati dai nostri uffici con interventi di fior di migliaia di euro, senza nulla a che pretendere da Acqualatina?
Certo si tratterebbe di un altro ente, estraneo alla nostra Amministrazione, al quale non sarebbe conveniente dare battaglia, considerati i nomi dei vertici aziendali in gioco.
Eppure, con estrema leggerezza si asfaltano centinaia di metri di strade comunali danneggiati da Acqualatina senza intervenire sull’azienda responsabile dei danni arrecati.
Il consigliere Vincenzo Trani ha più volte richiesto nelle diverse commissioni LL.PP. e Trasparenza che i nostri uffici si avvalgano della polizza fideiussoria che gli enti di servizi sono obbligati a stipulare con il comune, ma anche questa richiesta è passata in cavalleria, anche nonostante una precisa richiesta ed esposto alla Procura della Repubblica che, evidentemente presa anch’essa da altri problemi di maggiore importanza, non interviene per verificare se ci fossero comportamenti di abuso di ufficio o inadempienze nella gestione della cosa pubblica.
Fondi, 24 febbraio 2014
Vincenzo Trani, Consigliere Comunale
Lista Civica LIDO DI FONDI