In merito allo sciopero avvenuto in questi giorni da parte delle mamme dei bambini delle scuole materne, elementari e medie di Sperlonga, che lamentano disagi verso la società che quest’anno gestisce il servizio della mensa scolastica, si riscontra una relazione datata i primi di febbraio scorso, nella quale gli assessori comunali Maric e Cogodda, unitamente al capo area dottoressa Alessandra Faiola, descrivevano agli organi amministrativi competenti, l’esito della visita a sorpresa effettuata presso i locali della scuola primaria “E.Toti”.
Il sopralluogo effettuato dai due assessori e dalla dirigente è avvenuto durante la somministrazione dei pasti, era finalizzato a verificare l’andamento e la qualità del servizio di refezione scolastica, oltre al rispetto dei menù validati dalla Asl competente. Il documento riassumeva in modo specifico i propositi attraverso i quali gli assessori comunali ed il dirigente d’area hanno effettuato il controllo. Il risultato dello stesso è stato riportato nella relazione in modo dettagliato e descrittivo, evidenziando una serie di criticità.
Ciò nonostante, a distanza di oltre due mesi dalla segnalazione, nulla è cambiato, e le criticità evidenziate ai soggetti preposti non hanno trovato risoluzione alcuna; al punto che le mamme dei bambini che usufruiscono del servizio mensa, hanno pensato bene che l’unico modo, forse, per attirare la giusta attenzione, era quello di scendere in piazza con i loro figli, manifestando il proprio dissenso verso un atteggiamento di scarsa considerazione dei problemi, più volte evidenziati.
A questo punto non resta che auspicare che i soggetti preposti, prendano atto di quanto accaduto negli ultimi giorni e provvedano, con azioni concrete alla salvaguardia, in primis, della qualità dei cibi somministrati, oltre a garantire standard qualitativi ottimali del servizio di mensa scolastica.
Antonio Di Trento, Ufficio stampa Assessorato Ambiente