Un’HC Fondi encomiabile, reattiva e mai doma lotta fino all’ultimo ma è costretta a soccombere, seppur di misura, davanti ai toscani dell’Ambra. Le due squadre hanno dato vita a una partita avvincente, più volte data per chiusa e sempre riaperta dalla caparbietà dei fondani. I due tempi della contesa hanno vissuto un andamento molto simile, tranne che per l’equilibrio iniziale della prima frazione, quando D’Ettorre rispondeva a Di Marcello e Dei mantenendo la contesa sui binari della parità per i primi 13’. A quel punto arrivava però la prima accelerazione dell’Ambra, che produceva un parziale di 6-0 con cui i toscani si portavano sul 9-3 al 19°. La reazione dei rossoblu, tuttavia, non si faceva attendere, e il contro-break di 6-1 con le marcature di Gianluca Di Manno, Antonio e Molineri riportava l’equilibrio in campo: 10-9 con la rete di Di Cicco al 27°. Lo scatto finale del primo tempo era dei toscani, con l’ottimo Dei a siglare le due reti che chiudevano la frazione sul 12-9. L’allungo che si sarebbe rivelato decisivo giungeva all’inizio della ripresa, grazie anche agli interventi del portiere dell’Ambra Trinci, capace di chiudere su diverse conclusioni avversarie dai sei metri; al 38° il punteggio segnava 17-10 per i toscani, bravi a rintuzzare il primo tentativo di rimonta dei fondani che si fermava sul 18-13. La compagine di Morlacco, anzi, piazzava un nuovo parziale di 5-0 che sembrava chiudere i giochi: 23-13 al 46°. Con i rossoblu stanchi per la partita giocata 24 ore prima e l’Ambra saldamente avanti nessuno avrebbe più pensato che il match potesse riaprirsi; invece giungeva proprio allora il piccolo capolavoro degli uomini di De Santis. Alternando una 6/0 aggressiva a una mobile 5/1 con Pestillo nel ruolo di centro-avanti, i fondani iniziavano a recuperare preziosi palloni e avviavano una clamorosa rimonta; in poco meno di 5’ i rossoblu passavano dal 24-16 al 24-21 del 55° e poi ancora sul 25-22 al 56°. Due realizzazioni fortunose di Raupenas e Maraldi sembravano nuovamente chiudere la contesa, ma l’orgoglio di Stefano Di Manno e compagni era senza limiti e in poco più di 90” fruttava un parziale di 4-0 che in extremis riapriva nuovamente la partita. Avevano anche la palla del pari i rossoblu, ma a pochi secondi dalla fine l’ottimo Lauretti scivolava in fase di ripartenza e così svanivano le ultime speranze di riagguantare il match. Resta un pizzico di rammarico nelle parole di un De Santis comunque soddisfatto: “Siamo un po’ amareggiati per le due sconfitte, ma siamo sicuri che queste sono le battute d’arresto che aiutano a crescere. Abbiamo dimostrato a tutti di meritare di essere qui a Chieti, lottando alla pari contro due delle squadre più forti d’Italia”. Il tecnico fondano ha parole di encomio per tutti: “Devo ringraziare i ragazzi uno per uno per quanto sono stati capaci di fare; penso che con un po’ di esperienza in più avremmo potuto anche toglierci qualche ulteriore soddisfazione”.
Domani Ambra e Pressano si sfideranno, a partire dalle ore 16, nella gara decisiva per l’accesso alle semifinali Scudetto contro il Bolzano.
Ambra – Fondi 27-26 (p.t. 12-9)
Ambra: Ballini, Chiaramonti 2, Dei 8, De Stefano 3, Di Marcello A. 4, Di Marcello P, Faggi, Mannori 1, Maraldi 5, Morini 1, Naldoni, Trinci, Raupenas 3, Margheri. All: Roberto Morlacco
Fondi: Di Manno S. 2, Di Manno G. 3, D’Ettorre 6, D’Angelis, Panariello, Amendolagine, Antonio 5, Molineri 5, Pestillo 2, Lauretti 2, Di Cicco 1, Riccardi. All: Giacinto De Santis
Arbitri: Cosenza – Schiavone
Hc Semat Fondi