Rientra a Fondi il quadro della “Pietà”, opera pittorica di Giovanni da Gaeta risalente alla fine del XVI secolo. La Cerimonia di Accoglienza avrà luogo domani, Venerdì 31 Ottobre, alle ore 18.30 nel Santuario della Madonna del Cielo con una Liturgia della Parola presieduta dall’Arcivescovo di Gaeta Mons. Fabio Bernardo d’Onorio, il Saluto del Sindaco di Fondi Salvatore De Meo e la relazione illustrativa del Restauro della dott.ssa Laura Ferretti.
Il quadro ritrova la sua collocazione nella Chiesa di Santa Maria, da poco elevata a Santuario della Madonna del Cielo, a seguito del restauro eseguito dalla dott.ssa Laura Ferretti dello studio Kromo di Sacrofano.
La restauratrice ha voluto donare il suo lavoro di restauro del quadro alla Chiesa di Santa Maria e alla Città di Fondi quale omaggio alla Madonna del Cielo. La dott.ssa Ferretti ha curato nel 2013, in occasione del IV Centenario dell’ingresso a Fondi della Statua della Madonna del Cielo, il restauro radicale del Simulacro della Vergine, riportandolo alla preziosità e all’incomparabile originaria bellezza.
Come ricorda il Parroco – Rettore del Santuario Don Stefano Castaldi nella presentazione al libretto pubblicato per l’occasione, la dott.ssa Ferretti gli comunicò la sua intenzione di procedere al restauro della Pietà proprio nel giorno della festa della Madonna del Cielo, il 10 Settembre 2013, quando fu coinvolta emotivamente da tanta devozione popolare.
Il libretto descrive l’intervento di restauro, con la relazione tecnica della dott.ssa Ferretti e un interessante corredo fotografico; inoltre illustra l’opera di Giovanni da Gaeta con uno studio specialistico della dott.ssa Zaira Daniele.
Il quadro resterà esposto al lato del presbiterio della chiesa per alcuni giorni per essere poi collocato nella navata laterale destra del Tempio, a fianco del pregevole coro ligneo.
Con quest’intervento di restauro, dopo quello della Statua della Madonna del Cielo, viene assicurata la conservazione a Fondi di un altro capolavoro d’arte. Nella Chiesa di Santa Maria attendono il restauro altri quadri, tra cui la Pala d’Altare raffigurante la Dormizione e l’Assunzione della Vergine – opera del Criscuolo del 1534 – e il trittico di Gabriele da Feltre del sec. XVI. Così come necessitano di restauro i preziosissimi pulpiti gemelli in marmo bianco e il coro ligneo di arte gotica.