L’Ente regionale Parco dei Monti Ausoni e Lago di Fondi ha organizzato per venerdì 8 maggio 2015 una giornata di solidarietà a fronte dell’emergenza umanitaria nel Nepal, paese colpito duramente dal terremoto di magnitudo 7,9 gradi Richter dello scorso 25 aprile.
Per l’intera giornata a Fondi sono stati programmati vari eventi, in vari luoghi, con l’obiettivo di raccogliere il maggior numero possibile di contributi, piccoli o grandi che siano, che saranno interamente devoluti in favore della popolazione in Nepal attraverso la struttura italiana dell’organizzazione internazionale “Save the Children”.
L’iniziativa ha ricevuto il patrocinio da parte del Consolato Onorario del Nepal in Italia.
Hanno assicurato la propria collaborazione all’iniziativa tutti e dieci i Comuni facenti parte dell’area parco: Amaseno, Castro dei Volsci, Fondi, Lenola, Monte San Biagio, Pastena, Roccasecca dei Volsci, Sonnino, Terracina e Vallecorsa.
L’iniziativa è patrocinata da “Save the Children” – Italia Onlus, dalla Fondazione Maitreya – Istituto di cultura interbuddhista, dal Consorzio di Bonifica Sud Pontino e dalla Banca Popolare di Fondi, e ha il sostegno attivo da parte di tante aziende e realtà associative del territorio.
Questo il programma della giornata a Fondi:
dalle ore 09,00 presso la sala grande di Palazzo Caetani, corso Appio Claudio
– Proiezione, con vari turni, riservata a classi scolastiche dei documentari
“Il terremoto in Nepal”, “La musica e i suoni del Nepal”, “Nepal, Himalayas, Kathmandu”.
ore 15,30 – sala “Lizzani” del complesso di San Domenico, largo Luigi Fortunato
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Proiezione del film “Piccolo Buddha” di Bernardo Bertolucci
ore 16,00 – stadio comunale, via Arnale Rosso : Quadrangolare di calciotto
ore 19,00 – sala grande di Palazzo Caetani, corso Appio Claudio
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Concerto del “South Zone Saxophone Quartet”
offerto gratuitamente dall’Associazione musicale “Moysa”;
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Degustazione di prodotti tipici del territorio del Parco.
<Siamo ovviamente sgomenti di fronte a questa nuova immane tragedia – dichiara il Commissario dell’Ente Parco, Bruno Marucci – ma organizzando questa giornata di solidarietà con il Nepal è stato possibile cogliere concretamente una buona prova dell’essere comunità del Parco: una comunità solidale che esprime sinceri sentimenti di vicinanza e partecipazione nei confronti di una comunità sofferente e riesce a praticarli nei fatti>.