Qualche luce, troppe ombre. È questa la situazione che salta agli occhi di chi osserva i movimenti degli appalti pubblici a Roma; non si parla soltanto delle recenti vicende di cronaca (che tornano a sollevare il velo sugli illeciti commessi nel settore per l’affidamento delle gare), ma anche di una più generale difficoltà anche per gli operatori.
Roma, situazione grave per la Fillea. L’ultimo allarme arriva dalla Fillea Cgil di Roma e del Lazio, che con il direttore Mario Guerci ha espresso parole molto pesanti: “I lavori sono bloccati, gli appalti vengono assegnati con ribassi del 60% e questa città ha un disperato bisogno di manutenzioni”, ha spiegato, sottolineando in modo particolare che “i principali lavori pubblici, dal centro fino alla periferia, sono bloccati o proseguono a singhiozzo, penso allo SDO di Pietralata, dove siamo stati costretti a siglare una cassa integrazione per garantire i livelli occupazionali, o allo scempio di Piazza Augusto Imperatore, con il Mausoleo abbandonato in pieno centro”. La conclusione di Guerci è piuttosto netta e fosca: “La situazione a Roma è molto grave”.
I nuovi appalti a Roma. Per fortuna, però, non tutto è così nero, e qualche opportunità di investimento per gli imprenditori c’è anche nella Capitale. A guidare alla ricerca di queste occasioni è come sempre il portale Appaltitalia.it, vero punto di riferimento per coloro che operano nei settori di lavori, servizi e forniture a supporto delle attività delle Amministrazioni Pubbliche, e che sono perciò interessati a scoprire le ultime novità sugli appalti a Roma e provincia presenti nel ricco database della società, il più affidabile giornale del settore.
Lavori sulla Anagnina. Cominciamo questo nostro tour proprio dall’ambito dei lavori pubblici, nel quale segnaliamo due diversi bandi, più un altro di carattere misto. Il primo è stato pubblicato dal Consorzio Urbanistico Tor Santi Quattro e ha come oggetto “l’esecuzione dei lavori per la realizzazione delle opere fognarie di connessione esterne al comparto, in variante, in località Via Anagnina”. Si tratta, come si legge nel disciplinare di gara, di lavori per la realizzazione delle opere fognarie di tipo “misto” esterne al comparto, in variante, formate da tubazioni a sezione ovoidale con fondello in gres, in conformità al progetto esecutivo posto a base di gara. Il valore di questo appalto è stimato in 2.781.972,72 euro, mentre la durata del contratto è di duecentosettanta giorni naturali e consecutivi dalla data di consegna dei lavori.
Opportunità al Museo MAXXI. La Fondazione MAXXI (il Museo Nazionale delle Arti del XXI Secolo) ha invece indetto una procedura di gara aperta finalizzata alla selezione di operatori economici cui affidare in appalto il servizio di conduzione e manutenzione dello stesso Museo, situato in Via Guido Reni 4a, e degli immobili pertinenziali. La durata di questo contratto è di anni 5 (60 mesi) a partire dalla data di attivazione del servizio, mentre l’importo complessivo presunto delle prestazioni per l’intero periodo è di 2.529.445 euro. Il termine per il ricevimento delle domande di partecipazione è fissato per il giorno 6 dicembre.
Appalto misto per CDP. Interessante anche il bando avviato dalla Società Cassa depositi e prestiti, che invece riguarda un “appalto misto servizi e lavori, consistente nell’affidamento delle attività di manutenzione e conduzione degli impianti ed edile delle sedi di Cassa depositi e prestiti site in Roma”. Questa gara, in particolare, prevede specifici ambiti di intervento, descritti nel Capitolato tecnico consultabile anche su Appaltitalia; per la precisione, si tratta di impianti di climatizzazione estiva ed invernale; impianti idrici; impianti elettrici; reti dati/fonia passive; impianti citofonici, videocitofonici e di videosorveglianza; impianto antincendio; elementi edili; aree a verde esterne. La durata prevista del contratto è di 36 mesi, senza possibilità di rinnovo, per un valore stimato complessivo che raggiunge i 7.223.273,45 euro. La scadenza dei termini è stabilità per il 16 dicembre prossimo.
