“Apprendiamo con stupore ed enorme preoccupazione le notizie che riguardano la costituzione della Commissione Parlamentare Antimafia. Tra i nuovi membri, infatti è stato nominato il senatore Claudio Fazzone, distintosi nella vicenda scandalosa del mancato scioglimento del’Amministrazione comunale di Fondi nel 2009” scrive Fiore in un comunicato controfirmato da Raffaele Viglianti, del Coordinamento provinciale di partito.
Incalza il Consigliere comunale candidato alla segreteria provinciale del Partito Democratico: “Davanti alle conclusioni della Commissione prefettizia d’accesso, nominata dall’allora Prefetto di Latina Bruno Frattasi, che per ben due volte aveva richiesto lo scioglimento dell’amministrazione comunale di Fondi per infiltrazioni mafiose, richieste avallate dal Ministro dell’Interno Roberto Maroni, il Senatore Claudio Fazzone ebbe un ruolo di primo piano non solo nel negare la fondatezza delle relazioni della Commissione d’accesso ma si fece portavoce di attacchi durissimi al Prefetto Bruno Frattasi”.
Su quello che Fiore definisce poi il “caso Fondi” rimane ancora “una ferita aperta nella lotta alle mafie e nella necessità di dare risposte concrete in difesa della legalità. Il Senatore Fazzone si è sempre distinto in tutti questi anni come negazionista ad oltranza dell’esistenza delle mafie nel territorio pontino. A smentire queste assurde dichiarazioni, bastano le decine di inchieste ed i sequestri di beni operati dai Magistrati della DDA di Roma e Napoli, nei confronti di diverse famiglie camorriste e ndraghetiste operanti nella provincia di Latina”.