FONDI: Mouton, Difino, Pompei, Nappo (39’ st Mastroianni), Barbato, Cirilli,
Alleruzzo, Evangelisti, Attili (1’ st Diemè), Fragiello, Donisa. A disp.:
Micci, Bernisi, Serpico, Vaccaro, Moccia, Avallone, Esteso. All. Liquidato .
TERRACINA: Maggioni, Abachisti, Primo, Mangiarotti, Benedetti (22’ st
Cordeddu), Ortega, Flamini (12’ st Paulis), Paruzza, De Angelis, D’ Agostino,
Sopcic (28’ st Mbida). A disp.: Cipolla, Botta, Serapiglia, Pernasilio, Prieto,
Lo Russo. All. Celestini.
ARBITRO: Guarneri di Empoli (Miccoli-Innaurato).
Reti: 37’ pt De Angelis, 2’ st Fragiello, 7’ st Sopcic, 31’ st Alleruzzo, 41’
st Ortega, 48’ st D’ Agostino
Note: spettatori ; espulsi al 32’ st Alleruzzo (F) per somma di ammonizioni,
al 47’ st il tecnico Liquidato (F) e Cordeddu (T); ammoniti Alleruzzo,
Fragiello, Mastroianni (F), Flamini, Paruzza, Mangiarotti (T); recupero 1’ pt,
5’ st
Va al Terracina il derby di Coppa Italia, che consente ai tigrotti di accedere
ai sedicesimi di finale, costringendo il Fondi all’ eliminazione; neanche a
farlo apposta, con lo stesso punteggio che i rossoblù accusarono lo scorso anno
nella medesima competizione.
L’ avvio è di chiara marca rossoblù, con la squadra di casa che fa vedere le
cose migliori. Dopo soli 5 minuti, è Nappo (all’ esordio dal primo minuto) a
cogliere il palo su un gran tiro dalla distanza, mentre qualche minuto più
tardi un pallone attraversa tutta l’ area ospite senza che nessun calciatore
fondano si facesse trovare pronto alla deviazione vincente. A metà del primo
tempo, il primo sussulto terracinese è firmato De Angelis, che coglie il palo
alla destra di Mouton su azione rocambolesca. Il centravanti biancoceleste si è
poi rifatto al 37’ mettendo in rete il pallone del vantaggio su girata a centro
area. Rabbia e beffa per i padroni di casa, che solamente un minuto prima
avevano mancato la grande occasione per andare in vantaggio con Alleruzzo il
quale, solo davanti al portiere, ha calciato a lato.
Scoppiettante la ripresa. Il Fondi parte in quarta, ed è Gennaro Fragiello ad
appoggiare in rete sul secondo palo un traversone basso di Difino. I locali si
assestano meglio sul campo, ma poco dopo sono gli ospiti a trovare il
raddoppio, con un rasoterra dalla distanza del neo arrivato Sopcic, che
sorprende Mouton. I rossoblù non demordono e ripartono cingendo d’ assedio la
metà campo avversaria. In due circostanze, è Donisa a mancare il goal
(diagonale in corsa deviato dal portiere terracinese e colpo di testa fuori di
poco); ma il pareggio arriva poco dopo la mezz’ ora grazie ad Alleruzzo, che ha
arpionato al volo sul secondo palo una punizione di Nappo. Il centrocampista
rossoblù esulta con i tifosi aggrappandosi alla rete, e l’ arbitro gli sventola
sotto il naso il secondo cartellino giallo, che lo costringe a lasciare
anzitempo il match. Il Fondi rimane in dieci, ma egualmente si fa pericolosa
con Diemé.Ma poco dopo il Terracina trova la terza segnatura con il difensore
Ortega, che sugli sviluppi di un calcio di punizione corregge in rete un
pallone che era carambolato sul palo. La segnatura piega le gambe ai padroni di
casa, ed in un finale acceso i tigrotti trovano il quarto goal, con D’ Agostino
che finalizza un classico contropiede imbastito da De Angelis. Il Terracina
passa, il Fondi può comunque rallegrarsi per una prestazione senz’ altro
importante.
DAGLI SPOGLIATOI
LIQUIDATO (All. Fondi): Peccato per il risultato, ma a fine gara alla mia
squadra ho fatto i complimenti per una prestazione decisamente valida e di
assoluto livello. Sull’ espulsione di Alleruzzo l’ arbitro ha applicato alla
lettera il regolamento, e le due reti prese nel finale contano fino ad un certo
punto. Sul terzo goal abbiamo fatto un grave errore, ma adesso ripartiamo con
grinta ed ottimismo.
CELESTINI (All. Terracina): Vincere aiuta a crescere ed a far bene, e questo
vale anche per la Coppa Italia. Abbiamo incontrato un avversario assi valido,
portiamo a casa una bella vittoria anche se è chiaro che dobbiamo crescere
ancora molto, sotto tanti aspetti. Adesso ci tuffiamo