E’ tutto pronto per il “Primo Festival Oleogastronomico Monticellano” in programma domenica 1 febbraio in località Vernone e Portico dello Scacco. Protagonisti della kermesse, i produttori locali di olio le cui specialità potranno essere degustate durante lo svolgimento della manifestazione. Il taglio del nastro è previsto per le ore 16:00 alla presenza delle istituzioni, della “Banda Musicale Emilio Montano” e del gruppo “Majorette” di Monte San Biagio che renderanno l’avvio dell’evento un momento di grande festa. Saranno dunque aperti gli stand, sia quelli oleogastronomici che quelli artigianali. Per creare l’atmosfera subito dopo il taglio del nastro avrà inizio una sfilata nel centro storico con costumi medievali, popolani e folkloristici. Coloro che sono interessati potranno invece visitare il paese grazie ad un servizio di guida turistica o ammirare le mostre fotografiche e di quadri a tema a cura dell’ “Associazione Sughereta Villa San Vito”. E sarà la stessa associazione, intorno alle ore 20, ad occuparsi anche delle degustazioni di piatti tipici monticellani. Alle 18:30 è invece prevista la Santa Messa presso la Chiesa di S. Giovanni Battista con l’offerta del grano e dell’olio a San Biagio, patrono del paese. Al termine della funzione riprenderanno quindi le degustazioni oleogastronomiche presso il Portico dello Scacco. «La kermesse sarà un giorno di festa per tutta la città – ha spiegato Arcangelo Di Cola, assessore alle attività produttive del comune di Monte San Biagio – ma i veri protagonisti saranno i produttori locali. L’olio tipico monticellano è extra vergine d’oliva e viene realizzato dalle aziende del posto esclusivamente con mezzi meccanici. Nella nostra dieta e nella nostra economia è praticamente un elemento di cui non si può far a meno da qui l’idea di organizzare attorno ad esso un vero e proprio festival». A chiudere l’evento patrocinato dal Comune di Monte San Biagio e dal settore attività produttive della Provincia di Latina, il concerto del gruppo delle “5 terre ciociare” (20:30) e l’animazione del “Gruppo folk di San Vito”. La manifestazione gode anche della collaborazione dell’ “Associazione Stella” e del “Comitato della trebbiatura monticellana”.