L’epicentro della nuova infezione è la Guinea, dove dal 7 aprile sono stati registrati 151 casi con 95 decessi.
L’Ebola sta già camminando nel centro Africa e ha colpito in Sierra Leone, Mali e Liberia. Secondo la classificazione di rischio dell’Organizzazione mondiale della Sanità, l’epidemia del 2014 è classificata come “serious public health impact”, “evento raro, insolito o inaspettato” con basso rischio di “diffusione internazionale”.
Il virus Ebola sta spaventando anche l’Europa, in Italia il Ministero della Salute ha diramato una circolare con la quale raccomanda stretta vigilanza alle frontiere. “Il Coordinamento Sicurezza dell’Ugl pontino è stato convocato con urgenza per organizzarsi sulla presunta minaccia infettiva”, questo è quanto ha affermato il Presidente del Coordinamento Elvio Vulcano, esponendo “non vogliamo certo creare inutili allarmismi, ma sicuramente tutelare la salute dei nostri colleghi.
Per questo motivo ho chiesto oltre alla partecipazione dei dirigenti sindacali dei vari settori della sicurezza, la presenza speciale anche dei segretario dei Chimici, della Sanità e il segretario dell’Ugl Intesa Alessandro Romano funzionario della protezione civile della Provincia.
E’ importante poter predisporre un vademecum da comunicare ai vari lavoratori della sicurezza e a tutti coloro che potrebbero essere più a rischio.
L’Italia rischia di essere impreparata a fronteggiare quella che l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha definito come la più grave epidemia degli ultimi anni, bisogna predisporre un piano d’emergenza di carattere Provinciale che possa essere d’aiuto per le autorità territoriali”.
Ha proseguito il Responsabile della Segreteria UGL di Latina Eliseo Fiorin: “daremo tutto il supporto disponibile, affinché nessun lavoratore venga colto impreparato; la sicurezza dei lavoratori è sempre stata una pietra miliare della nostra organizzazione sindacale”.
Le procedure stabilite dal Governo prevedono oltre ai controlli sugli ingressi nel territorio nazionale anche un monitoraggio degli italiani presenti nei paesi colpiti dall’epidemia.
Elvio Vulcano – Presidente “Co.s.u.l.”