Fondi, il Sud del Lazio e la Via Francigena saranno protagonisti della seconda puntata del programma “Le vie del Signore sono infinite”, che andrà in onda Domenica 19 Marzo prossimo alle ore 19.00 sull’emittente TV2000 (canale 28 del digitale terreste, canale 140 di Sky, canale 18 di TivùSat).
Il viaggio avrà inizio a Carpineto Romano, dove verranno visitati i principali musei del paese, compreso quello in cui è custodita la penna con la quale Papa Leone XIII firmò la sua enciclica più importante. Si proseguirà con l’Abbazia di Fossanova e il tempio di Giove Anxur a Terracina, per arrivare a Fondi. Qui si andrà alla scoperta del Lago di Fondi e del Laghetto degli Alfieri. Si entrerà poi nel centro storico per visitare il Santuario della Madonna del Cielo – Chiesa di Santa Maria in Piazza, il Palazzo Caetani, il Museo Civico all’interno del Castello Caetani e il quartiere ebraico. Ultima tappa sarà Gaeta, dove verrà svelata la leggenda dell’impronta della mano nella montagna che ospita Santuario della Santissima Trinità. Dopo aver visitato anche il Mausoleo di Lucio Munazio Planco, il Duomo di Sant’Erasmo e il Santuario della Santissima Annunziata, il viaggio si concluderà nella Cappella dell’Immacolata Concezione.L’ospite della puntata, che insieme al conduttore Alessandro Antonino racconterà la storia di questi luoghi e rifletterà sul loro significato, è don Nello Zimbardi della parrocchia San Carlo da Sezze in Sezze Scalo.
Il programma televisivo “Le vie del Signore sono infinite” rappresenta un nuovo modo per conoscere il nostro Paese.Negli ultimi anni abbiamo assistito a una riscoperta dei cammini fatti nei secoli scorsi dal pellegrini. Oggi, a ripetere questi tragitti non sono più soltanto i fedeli ma anche una nuova generazione di viaggiatori lenti che, nel cammino, trovano un nuovo modo di conoscere questo nostro territorio ricco di storia e umanità.Alessandro Antoninopropone ai telespettatori proprio queste esperienze, invitandoli a farsi coinvolgere dalla curiosità, dalla storia, dalla fede e dai numerosi incontri che si possono fare nel corso di questi cammini. Camminando in mezzo alla natura, lungo un sentiero che evoca il rapporto prezioso e arcaico tra l’uomo e la Terra, il conduttore è di volta in volta accompagnato da un uomo di fede, uno storico o un esperto del territorio che coinvolge i telespettatori attraverso approfondimenti, aneddoti o curiosità. Il tutto accompagnato da documentari che mostrano i luoghi protagonisti della narrazione. Il programma rappresenta pertanto un modo per far incontrare fede, turismo e cultura e per rilanciare territori spesso poco conosciuti che del loro patrimonio potrebbero fare tesoro.