Era stato arrestato lunedì con le accuse di minacce, lesioni e maltrattamento in famiglia. Ieri il Gip ha confermato l’arresto.
Ha tentato di discolparsi ieri Lucio Di Pietro, 41enne di Fondi, dalle accuse mosse contro di lui, ma è stato inutile. Dopo aver esaminato il caso ed aver condotto l’interrogatorio, il Gip Guido Marcelli ha sentenziato: convalida dell’arresto e custodia cautelare in carcere.
I carabinieri lo avevano arrestato lunedì, a seguito della richiesta d’aiuto da parte della madre, 76enne, dopo che il figlio, tossicodipendente e pluripregiudicato, presentatosi per l’ennesima volta a casa per chiederle dei soldi, l’aveva percossa e minacciata con un coltello da cucina a causa del rifiuto della donna di elargire nuovamente denaro.
L’uomo ha raccontato al giudice di aver semplicemente spinto la madre, il che, a suo parere, avrebbe dovuto giustificare lesioni e ferite riscontrate dai medici sul corpo della donna. Il tutto sarebbe scaturito da un litigio dovuto all’insistenza della donna, la quale voleva che il figlio, tossicodipendente, entrasse in una comunità di recupero.
Rocco A. Mattei
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