Si appresta ad iniziare l’iter processuale legato all’operazione “San Magno”, portata a termine nel novembre 2012 dai carabinieri del Comando provinciale di Latina sui territori di Fondi, Terracina e Roma. Proprio in questi giorni sono infatti pervenute agli imputati le notifiche per l’udienza preliminare, fissata per il prossimo 28 ottobre presso il Tribunale di Roma.
Trentasei le persone coinvolte a vario titolo per reati che vanno dall’associazione per delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti alla detenzione di droga a fini di spaccio, detenzione di armi da sparo, intestazione fittizia di beni.
L’indagine aveva preso il via dalla Procura di Latina all’inizio del 2010, quando il Nucleo investigativo del Comando provinciale di Latina si era trovato ad indagare su una serie di attentati incendiari compiuti ai danni di persone residenti a Fondi, tra i quali anche un brigadiere dei Carabinieri. Dietro gli episodi, il traffico di droga. Le successive indagini portarono poi in superficie un’organizzazione con interessi nel sud pontino, sull’asse Roma-Terracina. Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, la droga veniva acquistata in Spagna alimentando il mercato locale e quello del litorale, in particolare di Terracina.
Al Giudice per le udienze preliminari, il compito di verificare se gli elementi raccolti nel quadro accusatorio nel corso delle indagini, siano tali da portare o meno ad un rinvio a giudizio. Atto, quest’ultimo, che il pubblico ministero ha richiesto per gran parte degli imputati.
La Redazione
