Tre differenti ed interessanti proposte hanno caratterizzato la giornata di Sabato 27 Settembre del FONDIfilmFESTIVAL.
Per la sezione “Immagini dal lavoro”, il racconto del lavoro al servizio della politica e delle istituzioni. E’ il tema del documentario prodotto da Città Futura TV dal titolo “Ritorno a casa” (2014) di Massimiliano Coccia, Elisabetta Ranieri e Renato Sorace, dove l’autista e l’addetto alla sicurezza di Enrico Berlinguer ricordano gli anni trascorsi con il leader politico in via delle Botteghe Oscure. Un tema affrontato anche nel libro “Enrico Berlinguer. Un’altra idea del mondo. Antologia 1969-1984” (Editori Riuniti, 2014) a cura di Paolo Ciofi e Guido Liguori, presentato dallo stesso Ciofi con Domenico Di Resta e Piero Di Siena.
A seguire, come annunciato nei giorni scorsi, l’Associazione Giuseppe De Santis e il FONDIfilmFESTIVAL hanno reso omaggio a Carlo Lizzani con una cerimonia alla quale hanno preso parte i figli del grande regista e storico del cinema, Francesco e Flaminia, oltre ad Ettore Scola, Lino Capolicchio e Vito Zagarrio, del quale sarà proiettato il documentario “Il cineasta multitasking. Carlo Lizzani, cinema e altro” (2010).
Il “Dolly d’Oro” per questa edizione del FFF è stato assegnato a Sydney Sibilia, autore esordiente con “Smetto quando voglio” (2014), film che è stato proiettato successivamente alla cerimonia di premiazione. È stato lo stesso Ettore Scola, direttore dell’Associazione Giuseppe De Santis, a consegnare il premio a Fabio Ferro, aiuto regista di Sibilia. Essendo impegnato in Puglia sul set, Sibilia ha delegato il suo amico e fidato collaboratore a ritirare il prestigioso riconoscimento. Vero e proprio film rivelazione dell’anno, “Smetto quando voglio” racconta la storia di un geniale ricercatore in Neurobiologia di 37 anni, licenziato a causa dei tagli all’università, che deve improvvisamente trovare un modo per sopravvivere. Ma cosa può fare uno che nella vita ha sempre e solo studiato? Inizia a reclutare i migliori tra i suoi ex colleghi, grandi cervelli che ormai vivono ai margini della società facendo i mestieri più disparati. Le loro competenze – Semiotica interpretativa e Epigrafia Latina, Archeologia Classica, Macroeconomia Dinamica, Chimica Computazionale, Antropologia culturale – si riveleranno incredibilmente perfette… L’esordio di Sibilia ha ottenuto un notevole riscontro di pubblico e ottime recensioni.
Guarda il video: FONDIfilmFESTIVAL13 – 6^ giornata – 27 Settembre 2014