Riceviamo e pubblichiamo:
“Da diversi mesi il Presidio ospedaliero Centro con i nosocomi “San Giovanni di Dio” di Fondi e “Alfredo Fiorini” di Terracina, la qualità dei servizi erogati e le prospettive future di tali strutture ospedaliere sono tornati al centro del dibattito politico locale a causa dell’indiscutibile e sistematico aggravarsi delle problematiche che limitano il diritto alla salute di un’ampia fetta della popolazione del territorio pontino. Lo hanno testimoniato in questo lungo periodo le continue e preoccupanti notizie relative alla riduzione del personale e alla limitazione dei servizi, che hanno alimentato la crescente preoccupazione delle popolazioni residenti e la mobilitazione spontanea di comitati, associazioni e semplici cittadini, e nonostante ciò la Regione Lazio non ha sinora assunto provvedimenti concreti.
Di fronte a questo fosco scenario che, complice l’aggravante silenzio del Commissario ad acta per la Sanità regionale Nicola Zingaretti, non sembra poter mutare in meglio nel breve futuro, anche il nostro partito si è reso parte attiva per condividere la preoccupazione delle comunità del territorio, valutare i rischi di tale situazione e prospettare soluzioni concrete per tutelare concretamente il diritto costituzionale alla salute dei residenti del Presidio Centro.
Per tutti questi motivi nei giorni scorsi abbiamo richiesto un incontro con il Direttore Generale della ASL di Latina dott. Michele Caporossi, il quale ci ha prontamente ricevuto.
L’incontro era finalizzato a rappresentare direttamente le criticità che da mesi incombono sul Presidio Centro e condividere iniziative e strategie per garantire piena operatività alle strutture ospedaliere del territorio, anche alla luce della penalizzazione che in generale la nostra provincia ha dovuto sinora scontare rispetto alla realtà sanitaria romana, che per decenni le ha sottratto costantemente risorse, la cui carenza ha pesato notevolmente su infrastrutture e personale sanitario.
Sui rischi, da noi prospettati, che tale impoverimento possa proseguire, in virtù di una politica regionale ancora troppo romanocentrica, abbiamo ottenuto rassicurazioni da parte del DG Caporossi. Egli ha detto chiaramente che per il Presidio Centro si prefigge il mantenimento delle peculiarità che i singoli nosocomi hanno nel tempo acquisito, con enorme sacrificio da parte di tutto il personale operante nei due ospedali.
Dal DG Caporossi abbiamo ricevuto inoltre rassicurazioni sulla sua volontà di mantenimento del punto nascita nel Presidio Centro.
In tutta sincerità abbiamo riscontrato ampia disponibilità e volontà da parte del dott. Caporossi, la cui piena operatività deve essere però garantita dalle linee di indirizzo che la Regione Lazio vorrà stabilire.
E’ di tutta evidenza che ora il pallino passa nelle mani del Commissario Zingaretti, che con grande senso di responsabilità dovrebbe comprendere le esigenze del nostro territorio e la necessità di interloquire istituzionalmente con i Sindaci che questo territorio ha democraticamente eletto, i quali ormai da più di sei mesi chiedono di poter avere l’opportunità di un incontro diretto avente ad oggetto i problemi che sussistono nel Presidio Centro”.
Forza Italia – Fondi Forza Italia – Terracina
Vincenzo Carnevale Gianluca Corradini