E’ una Junior Fasano troppo forte quella che ha espugnato il Palazzetto dello Sport di Fondi nella quinta
giornata di ritorno del campionato di Serie A – 1a
dell’HC Banca Popolare di Fondi che comunque hanno dato tutto contro i Campioni d’Italia in carica.
Nella splendida cornice di pubblico del Palazzetto dello Sport di Fondi è andato in scena un match che
ha confermato il divario tra le due squadre, nonostante il buon inizio dei rossoblù, i quali erano scesi in
campo privi del loro capitano Stefano Di Manno (attacco influenzale che lo ha costretto ai box all’ultimo
momento) e del portiere D’Angelis, in panchina per onor di firma. Il vantaggio degli uomini di Giacinto
De Santis durava soltanto tre minuti a inizio gara, quando grazie a due buone difese e alle reti messe a
segno da Milosevic e Capitan D’Ettorre, si portavano sul 2-0. A quel punto gli ospiti iniziavano a difendere
in modo più aggressivo e, nonostante la buona 5-1 schierata dal tecnico fondano, in attacco riuscivano a
passare senza grossi problemi: in soli 2’ Maione e compagni riuscivano a ribaltare la situazione (2-3). Fino al
10° la partita andava avanti punto a punto (5-6), quando i fasanesi in due minuti rifilavano il primo break
di 0-5, portandosi sul 5-11 al minuto dodici. Da quel momento gli uomini di mister Francesco Ancona si
impossessavano del gioco, chiudendo la prima frazione sul 15-24.
Rientrate le squadre in campo le sorti del match non cambiavano, con i fondani che provavano a fare del
loro meglio, ma i bianco-azzurri non si facevano sorprendere e controllavano la situazione. A quel punto
mister De Santis decideva di mandare in campo tutti gli uomini a sua disposizione, soprattutto i meno
utilizzati nella prima parte della stagione. Proprio questi ultimi cercavano di dare il massimo, sfruttando
al meglio l’opportunità concessa loro dall’allenatore. Giocando buona parte del secondo tempo con una
squadra composta da tutti fondani, i ragazzi dell’HC Banca Popolare di Fondi tiravano fuori l’orgoglio e
l’amore per la maglia rossoblù e riuscivano a chiudere sul 32-46, parziale sì pesante, ma dal quale si può
prendere qualcosa di buono: senza i giocatori più rappresentativi (come Stefano Di Manno e D’Angelis),
aver segnato 32 reti alla difesa più forte d’Italia non è da tutti. Oltretutto possiamo annotare che tutti i
giocatori di movimento a referto sono andati in rete, compreso il giovane pivot Muffini (1997) autore di 3
reti.
A fronte di una sconfitta prevedibile, l’allenatore rossoblù De Santis non accampa scuse: “Sconfitta che ci
sta, ad oggi questo è il divario tra le due squadre. Loro hanno giocato una buona gara mentre noi abbiamo
cercato di fare il massimo. Non possiamo recriminare su nulla, i ragazzi hanno dato tutto quello che
potevano, giocare contro la squadra migliore d’Italia con una difesa improvvisata non è facile mentre in
attacco non abbiamo demeritato giocando tatticamente come avevamo preparato la partita. Ho visto un
buono spirito, anche se nel primo tempo abbiamo subito troppo; ci sono state tuttavia diverse cose positive,
su cui continuare a lavorare, e altre situazioni da correggere, ma il tempo che rimane è sempre meno per cui
i ragazzi devono avere l’umiltà di capire gli errori e lavorarci su”.
Dopo la consueta domenica di riposo, i ragazzi cari al Presidente Vincenzo De Santis si ritroveranno nella
serata di lunedì al Palazzetto dello Sport per riprendere gli allenamenti e preparare nel migliore dei modi
il prossimo match in programma sabato 24 gennaio nella capitale contro la Lazio.
HC Banca Popolare di Fondi – Junior Fasano 32-46 (p.t. 15-24)
Fondi: Pinto 1, Milosevic 6, Riccardi 1, Lauretti 2, Muffini 3, Gionta, Iacovacci, Di Cicco 3, D’Ettorre 4, Di
Manno 4, Marcone 1, Conte 4, Pestillo 3, D’Angelis. All. Giacinto De Santis
Fasano: Taurian 7, Maione 8, De Santis P. 3, Raupenas 5, Giannoccaro 3, Colella, Messina 3, Brzic 7, Fovio,
De Santis L. 3, Cedro, Crastolla, Rubino 7. All. Francesco Ancona.
Arbitri: Arsene-Anastasio