“Happy Campus – Amore, sport e solidarietà infantile” – V edizione: Sabato 27 Maggio 2017 dalle ore 16.00 – Palazzetto dello Sport

LOCANDINA HAPPY CAMPUS 2017

Si svolgerà Sabato 27 Maggio p.v. dalle ore 16.00, presso il Palazzetto dello Sport di Fondi, la quinta edizione della manifestazione “Happy Campus – Amore, sport e solidarietà infantile” in memoria di Giuseppe Cannella, un ragazzo che si è contraddistinto per l’immensa generosità. La maniera migliore per ricordarlo è dunque proprio l’organizzazione di una giornata all’insegna della solidarietà e delle attività ludico-sportive rivolte ai più piccoli.

La manifestazione, organizzata dagli “Amici di Giuseppe” in collaborazione con la “Virtus Fondi Calcio a 5”, si avvale del patrocinio del Comune di Fondi.

Anche questa edizione è finalizzata alla raccolta fondi in favore dell’Associazione Peter Pan – Onlus di Roma per l’accoglienza del bambino onco-ematologico.

Numerose sono le attività e le associazioni, culturali e ludiche, coinvolte attivamente nella buona riuscita dell’edizione 2017 di “Happy Campus”: A.D. Fondana Tennistavolo, Fondi Archery Team, Il mondo di Alice, Rebike Fondi, A.S.D. Judo Fondi, Virtus Fondi C5, La Rinchiusa, MG Basket, A.S.D. Ninja Tennis, Knulp, Favole di zucchero.

Tutti i bambini potranno provare gratuitamente tanti sport e nuove giostre gonfiabili. All’interno del palazzetto si terrà il V Torneo di Calcio a 5 Under 12 organizzato dalla Scuola calcio a 5 “Giuseppe Cannella”.

Dalle ore 21.00 si esibiranno i “Blue Stuff”: Mario Insenga (voce e batteria), Lino Muoio (chitarra e mandolino), Francesco Miele (contrabbasso) ed Emilio Quaglieri (dobro). La Blues band, di origine partenopea, ha una ventennale esperienza musicale e annovera tra le sue collaborazioni quelle con Edoardo Bennato, Roberto Ciotti e Lousiana Red. Dai primi anni 2000 i “Blue Stuff” portano avanti il progetto Dr. Sunflower, una “jug band” – ovvero un gruppo costituito da un suonatore di jug(giara o bottiglione) ed un mix di musicisti di strumenti tradizionali ed autocostruiti – per proporre brani tradizionali pre-blues e blues della prima metà del secolo scorso.

About The Author

Related posts

Leave a Reply