Il Sindaco di Fondi Salvatore De Meo interviene in merito alla nota diffusa dalla Regione Lazio nei giorni scorsi, con cui si è data notizia dell’assunzione di due nuove unità mediche presso l’Ospedale “San Giovanni di Dio”: «La tempestività con cui è stata diramata la nota lascia quanto meno perplessi, considerata la simultaneità presso il Comune di Fondi di un incontro con la Direzione Sanitaria della ASL di Latina e, in Consiglio regionale, del question time che vedeva in discussione un’interrogazione del Consigliere Giuseppe Simeone sul nosocomio di Fondi. Ma ciò che stupisce davvero è che tale notizia non rappresenta alcuna novità rispetto alla situazione esistente, trattandosi non di nuove assunzioni bensì di deroghe assegnate nel Giugno scorso dal Commissario ad acta per la Sanità regionale Nicola Zingaretti, riguardanti un pediatra ed un chirurgo dell’emergenza. Che i due dirigenti medici abbiano preso servizio solo nei giorni scorsi, a circa tre mesi dall’assegnazione, la dice lunga sulla lentezza burocratica con cui vengono assunti provvedimenti che avrebbero invece bisogno di ben altro tempismo. Nella stessa nota si è fatto riferimento anche ad un futura autorizzazione, che sarà effettuata “appena possibile”, di altre figure richieste, tra cui un medico anestesista, la cui assenza ha già determinato una sensibile riduzione delle sedute chirurgiche e metterà a rischio l’emergenza per il prossimo mese di Ottobre nell’impossibilità di coprire il turno di guardia medica. Se l’annunciata assunzione da parte della Regione Lazio sarà effettuata con analogo tempismo, la Chirurgia potrà riprendere la sua funzionalità solo all’inizio del 2015. Purtroppo dobbiamo constatare con profondo rammarico che il Presidente Zingaretti non sta assumendo quei provvedimenti urgenti e straordinari, più volte richiesti, che consentirebbero di scongiurare la paralisi dei reparti dell’ospedale di Fondi e degli altri nosocomi della nostra provincia. Eppure nella primavera scorsa il Direttore Generale della ASL pontina dott. Caporossi aveva formulato alla Regione Lazio richiesta di 75 assunzioni in deroga per la nostra provincia, a cui ha fatto seguito nel Giugno scorso una insoddisfacente deliberazione del Commissario ad acta, che destinava alla provincia di Latina soltanto 4 unità mediche. Non sono di certo questi i numeri che consentiranno di assicurare “la massima operatività, così da rispondere al meglio alla missione di garantire un’assistenza sanitaria efficiente e moderna ai cittadini di Fondi, dei paesi limitrofi e della provincia di Latina”, come recita la fin troppo rassicurante nota della Regione Lazio».
Comune di Fondi