Il “Coordinamento per la Democrazia Costituzionale” ha dato vita a 2 COMITATI nazionali in difesa della Costituzione e della democrazia: Comitato per il No al Referendum sulle modifiche costituzionali e Comitato per il Sì all’abrogazione di norme della legge elettorale (cosiddetta “Italicum”).
La Sezione locale dell’ANPI, l’Associazione “Murales”-Arci e l’Associazione “Antonino Caponnetto”, hanno concordato di far nascere anche a Fondi un Comitato locale del “Coordinamento per la Democrazia Costituzionale”.
A tale scopo hanno organizzato un incontro pubblico per mercoledì 11 maggio 2016 alle ore 19,30 presso la sala del “Caffè Conte”, a Fondi in viale della Libertà 8.
Le tre associazioni promotrici invitano altre realtà organizzate, associative, sindacali, politiche, e le cittadine e cittadini di Fondi a partecipare all’incontro e ad aderire al Comitato e contribuire all’importante impegno referendario.
Dall’Ordine del Giorno approvato all’Assemblea Nazionale tenutasi lo scorso 18 marzo:
<Il nostro primo obiettivo in questo momento è raccogliere le 500.000 firme per ciascuno dei due referendum abrogativi riguardanti l’Italicum. Quesiti referendari che riguardano sia il carattere ipermaggioritario della legge, distorsivo della rappresentanza democratica, che è il risultato del premio di maggioranza e ancora di più del ballottaggio, sia le norme che servono a “nominare” almeno i due terzi dei deputati.>.
E ancora: <Va chiarito che raccoglieremo le 500.000 firme necessarie per attivare il referendum costituzionale, ex articolo 138, in parallelo all’analoga iniziativa dei parlamentari. Infatti riteniamo necessario ed indispensabile raccogliere le firme sia per dare voce ai cittadini sia per far vivere nella campagna elettorale le ragioni del no sul merito delle modifiche della Costituzione su cui dall’inizio abbiamo insistito.>.
Bruno Fiore