Insieme per salvare la foresta di sughere. Nella mattinata di giovedì 5 marzo 2015 presso la Sughereta di San Vito, nel comune di Monte San Biagio in provincia di Latina, ci sarà il primo sopralluogo organizzato dal tavolo tecnico promosso dall’Ente Parco Naturale Regionale Monti Ausoni e Lago di Fondi per affrontare il problema della presenza, da alcuni anni, di microrganismi patogeni che stanno attaccando la foresta.
La sughereta, tra gli esempi più rappresentativi di tale habitat nel Lazio, la più importante ed estesa dell’Italia peninsulare con i suoi circa 300 ettari ai piedi di Monte Calvo, è sotto attacco in particolare da parte del Phytophthhora cinnamomi, tra i patogeni più aggressivi, in un paio di aree per un totale di circa 4 ettari.
<Il Parco – dichiara il Commissario Straordinario, Bruno Marucci – anche a partire dalle indicazioni e preoccupazioni degli Enti, dell’associazionismo ambientalista e, più in generale, dei cittadini del comprensorio, ha voluto far nascere il tavolo tecnico quale luogo di confronto e partecipazione più ampio possibile.>
<Lo ha fatto – prosegue, Marucci – sulla base della considerazione tanto del valore e della peculiarità ambientali specifiche del sito in questione quanto della complessità della problematica da affrontare che richiede una pluralità di competenze tecnico-scientifiche.>
Al tavolo tecnico sinora sono stati invitati a partecipare il Comune di Monte San Biagio, la Provincia di Latina, l’Università degli Studi della Tuscia di Viterbo, il Comando provinciale e della Stazione di Fondi del Corpo Forestale dello Stato, il Circolo Legambiente di Monte San Biagio, da tempo impegnato sul problema, e lo Studio Associato “Agronomos” di Latina oltre, ovviamente, la Regione Lazio nelle due Direzioni Regionali per gli ambiti dell’agricoltura e dell’ambiente.
Il Parco, sin dalla prima convocazione del tavolo tecnico, ha voluto e richiesto di estendere l’invito a parteciparvi al maggior numero di soggetti competenti in materia e interessati alla tematica.
