La crisi economica in Italia ha portato molti a considerare l’opportunità di rivalutare alcuni ambiti a lungo tempo sottovalutati come l’agricoltura che, attualmente, è un settore capace di ridestare un certo interesse dal punto di vista economico. Investire nell’agricoltura è un’opzione da prendere in esame e, come riferisce il portale economico Affarimiei.biz, sempre più italiani, talvolta in giovane età, si stanno dedicando seriamente a progetti che un tempo non avrebbero considerato.
Sono non pochi i giovani, infatti, che decidono di crearsi un’attività tornando alla coltivazione della terra e dando forma ad un’azienda agricola di piccola o media grandezza in base alle disponibilità di capitale da cui si parte. Trattandosi di un’operazione che richiede la disponibilità di una certa liquidità, per avviare l’attività non bisogna lasciarsi trascinare dall’entusiasmo iniziale senza l’effettiva valutazione degli aspetti economici, burocratici, pratici ed organizzativi connessi con la gestione di un ambito lavorativo così impegnativo che richiede, tra l’altro, delle competenze necessarie per poter ottenere dei guadagni nel lungo termine.
Per cui l’agricoltura, dunque, può essere scelto come orizzonte a cui legare il proprio reddito ed in tal caso è richiesto un impegno non solo di tempo e di denaro ma anche uno sforzo costante di natura fisica perché con l’agricoltura tocca “sporcarsi le mani”.
In alternativa, se si vuole solo impiegare il capitale, si può optare per un tipo di investimento agricolo connesso con il mercato borsistico, relativo allo scambio di materie prime che si riferiscono all’agricoltura e che costituiscono dei prodotti finanziari protagonisti delle operazioni in borsa.
Nello specifico, il mercato internazionale delle materie prime opera su una borsa che corre parallela a quella delle società di capitali, anche se la loro valutazione è rappresentata dal prezzo di mercato e le quotazioni sono connesse con diversi fattori che possono condizionare la loro produzione ed il loro valore finanziario.
Come in ogni mercato, anche qui in concreto il prezzo dei prodotti agricoli è dato dal rapporto tra richiesta ed offerta del prodotto.
Come forma di investimento redditizio c’è anche chi oggi decide di investire nell’agricoltura a lungo termine acquistando un terreno agricolo, che possa avere prospettive di rivalutazione nel tempo legate magari alla sua posizione, da destinare a diverse coltivazioni che possono offrire vari margini di guadagno; in alternativa come proprietario di un terreno è possibile dare il bene in comodato d’uso ad un conduttore non in forma gratuita ma ottenendo come controparte il pagamento di un affitto, oppure di beni prodotti dal terreno