Il Partito di Fratelli d’Italia di Fondi, per il tramite dei suoi rappresentanti, la portavoce comunale Sonia Federici e i due consiglieri comunali Stefano Marcucci e Luigi Vocella, non può che confermare il suo impegno sulla questione dell’Ospedale di Fondi.
Negli ultimi giorni in città si è ritornato a parlare del nostro nosocomio dopo l’ennesimo abbandono di un medico del reparto di medicina.
Da anni i cittadini fondani e l’associazione pro-Ospedale si stanno battendo affinché a Fondi ci sia un ospedale degno dell’importanza della nostra città ma questa battaglia sembra sempre di più contro dei mulini a vento nel disinteresse dei politici di spicco fondani.
Il problema deve ritornare centrale nel dibattito politico locale, provinciale e regionale. Sono troppi anni che la nostra città paga il disinteresse della politica sulla crisi che purtroppo sta diventando piano piano irreversibile del nostro nosocomio.
La situazione è grave, non dobbiamo nascondercelo. I cittadini fondani devono sapere che ci sono dei responsabili precisi che hanno portato a questa situazione.
A cosa è servito votare certi rappresentanti regionali ed in parlamento da parte della nostra città?
L’ospedale viene utilizzato, da Forza Italia, soltanto per fare le campagne elettorali ma oramai tutti sanno che chi amministra questa città da 20 anni ha soltanto promesso senza mai mantenere NULLA.
E’ sotto gli occhi di tutti che si è preferito favorire il sud della provincia a discapito del nostro comprensorio Fondi-Lenola-M.S.Biagio-Campodimele-Sperlonga e questo è un chiaro progetto di chi ci amministra.
Dobbiamo sapere con chiarezza se i politici maggiormente rappresentativi di questa città hanno veramente voglia di difendere l’Ospedale senza pensare al mero tornaconto elettorale oppure se vogliono nuovamente prendere in giro il popolo fondano. Dove sono finiti i 10 milioni di euro annunciati da Forza Italia (Simeone) il 5 marzo 2020 per l’ammodernamento della ginecologia? Li stiamo ancora aspettando. I 400.000 euro per il fotovoltaico, già deliberati dall’Azienda Sanitaria, sono stati invece dirottati su Latina, Formia e Gaeta. Dove erano i nostri rappresentanti? I 60 posti letto, annunciati nell’ultima campagna elettorale comunale e tante volte sbandierati, non sono inseriti nel fabbisogno aziendale e i 14 letti acquistati da poco vanno a sopperire quelli dirottati nell’Ospedale di Gaeta nell’aprile 2020 e fortemente rivendicati dal Comitato Pro-Ospedale anche con una denuncia.
Il Day Surgery di Fondi è stato oggetto di campagne elettorali dal lontano 2013 ma senza fare mai nessun passo in avanti. Nel frattempo Formia ha già installato una TAC di ultima generazione.
La situazione è drammatica mentre altre città prendono giovamento dalla presenza prestigiosa dell’Università all’interno dei propri Ospedali con corsi di studio e specialisti.
Purtroppo i rappresentanti locali a livello sovracomunale hanno sempre osteggiato “La Sapienza” di Roma con grave nocumento per l’offerta sanitaria ospedaliera, nonostante Fondi fosse inserita nel protocollo originario.
Fondi merita una sanità all’altezza dell’importanza della sua storia e del suo territorio ed adeguata alla tutela di tutti i cittadini fondani e del comprensorio.
Come Fratelli d’Italia ci batteremo con i nostri rappresentanti di tutti i livelli per riportare al centro del dibattito politico e delle scelte strategiche del nostro territorio la sanità non per recuperare qualche voto ma per dare dignità ai nostri concittadini e speranza per il futuro della nostra realtà territoriale.