Si apprende dagli organi di informazione che il candidato alle elezioni regionali Maria Civita Paparello anziché intervenire su temi che riguardano il futuro della nostra regione e della nostra città preferisce reiterare le sue accuse al Sindaco di Fondi Salvatore De Meo, commettendo anche questa volta errori non trascurabili.
Oggi rimprovera al Sindaco di utilizzare l’Ufficio della Comunicazione istituzionale, anziché “i canali del suo partito”, per rispondere alle critiche che gli sono state rivolte. Si evidenzia come queste siano state formulate direttamente a Salvatore De Meo in quanto amministratore pubblico e non in qualità di esponente politico. Di conseguenza era giusto che il Sindaco replicasse tramite gli Uffici istituzionali preposti.
E’ pertanto del tutto errato sostenere che si faccia confusione tra il ruolo politico e quello istituzionale, errore in cui Salvatore De Meo non è mai caduto. Si invita a dimostrare il contrario.
Riguardo al regolamento che disciplina la fruizione degli spazi pubblici per la propaganda politica, in vigore da oltre dieci anni e che riguarda tutti i partiti e tutti i candidati, si fa sommessamente rilevare che le norme si rispettano e non si modificano a piacimento secondo il volere di qualcuno o le esigenze contingenti. Il proprio pensiero politico può pertanto essere manifestato in tanti altri luoghi e modalità varie, proprio secondo quanto prescrive l’art. 21 della Costituzione italiana.
Riguardo al programma elettorale si rileva, ma anche questo dovrebbe essere ovvio, che oltre a sposare pienamente il programma del proprio candidato alla presidenza, il candidato al consiglio regionale può legittimamente proporre agli elettori idee e proposte per il proprio territorio. Ciò che si rileva sui siti internet di altri candidati (anche della medesima coalizione della Paparello).
Infine è d’obbligo sottolineare come nella replica del candidato Maria Civita Paparello nulla si contesta in merito ai chiarimenti che il Sindaco ha dettagliatamente fornito sulla tempistica dell’assegnazione degli spazi elettorali.
In conclusione si informa che alla data odierna non è ancora pervenuta comunicazione da parte della Prefettura relativamente all’ufficializzazione delle liste per le Elezioni Regionali.