Dobbiamo purtroppo rilevare il perdurante e inspiegabile silenzio del Commissario ad acta della sanità regionale Nicola Zingaretti sulle problematiche del Presidio Centro e dell’ospedale “San Giovanni di Dio” di Fondi. A nulla sono valse finora le numerose richieste di incontro diretto da parte dei Sindaci del nostro comprensorio e la trasmissione del documento sulla sanità, approvato all’unanimità dal Consiglio Comunale di Fondi e fatto proprio anche dai Comuni limitrofi.
La stesura congiunta e la condivisione da parte di tutte le forze politiche di Fondi della deliberazione di Consiglio Comunale avrebbero dovuto finalmente sortire l’attenzione del Presidente Zingaretti. Ciò sarebbe stato un atto dovuto nei confronti delle decine di migliaia di persone che vivono in questo territorio e che pagano sulla propria pelle i disservizi sanitari.
Bene hanno fatto a nostro avviso i Consiglieri Comunali Vincenzo Trani e Claudio Padula ad inviare una lettera provocatoria al capo di gabinetto del Presidente Zingaretti, Maurizio Venafro, per evidenziare come il Presidente della Regione sia letteralmente isolato dalla realtà e ostaggio degli uomini di partito di cui si è circondato, tanto da non accorgersi di come tale delicatissima situazione sia divenuta davvero insostenibile.
A ciò si affianca il mutismo del PD di Fondi e della provincia di Latina, che non osa articolare parola sulla questione e chiedere a Zingaretti un’assunzione di responsabilità, per evidente timore di rimbrotti che potrebbero giungere da Roma.
Ebbene, se tutto ciò sembra andare bene a qualcuno, anche se si è giunti ormai ad un passo dalla paralisi dei servizi ospedalieri di Fondi e dalla morte del nostro Ospedale, noi diciamo a chiare lettere che non gradiamo questo gioco perverso. Se nel frattempo ringraziamo il Sindaco di Fondi per l’impegno profuso e apprezziamo i suoi sforzi di mantenere un profilo istituzionale, rendiamo noto che se non ci sarà a breve da parte del Commissario ad acta della sanità regionale Nicola Zingaretti alcuna convocazione dei Sindaci del nostro comprensorio e contestualmente l’attivazione di provvedimenti concreti per sopperire alle carenze organiche dell’Ospedale di Fondi, non ci resterà che mobilitare tutte le forze politiche che hanno a cuore le sorti del “San Giovanni di Dio” e manifestare direttamente sotto gli uffici della Regione Lazio, chiedendo a tutti i cittadini di associarsi alla nostra protesta. Forse quel giorno Zingaretti si sporgerà dalla finestra della sua stanza e riuscirà ad intuire questa drammatica realtà che palpita all’esterno dei palazzi del potere.
Comunicato Stampa
