La questione della sanità ancora al centro del dibattito locale. I Consiglieri comunali di opposizione Vincenzo Trani e Claudio Padula che rendono noto l’invio – da loro definito “provocatorio” – di una lettera al Capo Ufficio di Gabinetto della Regione Lazio Maurizio Venafro, e per conoscenza al Governatore Zingaretti.
Il contenuto della lettera, come riferiscono, riguarda la situazione dell’Ospedale di Fondi, che – scrivono – “sta diventando ormai ingestibile”, richiamando alla memoria il mancato incontro tra i sindaci del comprensorio e Zingaretti, Commissario ad acta per la Sanità.
Toni critici dei due Consiglieri che pressano su come nessuno stia dando risposte in merito alla “grave situazione dell’ospedale, compresa la stessa Fondi” mentre – dicono – “continuano le scorrazzate dei più illustri personaggi dell’attuale PD dai sostenitori di Renzi a quelli per Cuperlo, passando per quelli per Civati”.
Riceviamo e pubblichiamo la lettera di seguito:
“Dott. Venafro, Le scriviamo in qualità di consiglieri comunali della città di Fondi per sottoporLe un problema che non riesce a trovare soluzione da alcuni mesi.
La logica avrebbe voluto che l’intestatario di questa nostra lettera fosse stato il Commissario ad ACTA Presidente Zingaretti che ci dovrebbe leggere per conoscenza: usiamo il condizionale poiché sembrerebbe ormai evidente che al Commissario e Presidente Zingaretti non arrivano le missive istituzionali dei territori periferici della sua Regione poiché i “filtri” burocratici di cui lui stesso si è voluto dotare, leggeranno e gestiranno per lui tutta la corrispondenza.
Non si spiegherebbe altrimenti la sua indifferenza su questioni che ormai stanno diventando esplosive.
Sembrerebbe che Lei, come capo ufficio di gabinetto, sia il Vero Presidente della Regione poiché insieme ad altri uomini di partito riuscite benissimo ad intervenire perfino su questioni che interessano i vari assessorati, svuotandoli di fatto dell’autonomia che solo a parole viene loro riconosciuta.
Il grande Presidente Zingaretti risulta blindato da una pletora di uomini di partito ( PD – PDL) che di fatto lo stanno letteralmente isolando dalla realtà. Perfino per i suoi consiglieri regionali e per quelli che ci hanno messo la faccia per la sua elezione a Presidente sembrerebbe impossibile avere un contatto con lui, almeno per quelli della nostra vituperata provincia di Latina che risultano sempre in grande difficoltà per giustificare un’assenza della Regione ormai sotto gli occhi di tutti.
Allora, se quanto IMMAGINIAMO fosse vero, in qualità di facente funzione del Presidente, Le chiediamo formalmente di intercedere con lui affinché convochi immediatamente i sindaci del comprensorio ospedaliero S. Giovanni di Dio che più volte gli hanno chiesto un incontro ufficiale.
La situazione della sanità nel nostro comprensorio è diventata insostenibile: la pediatria rischia la chiusura; l’ostetricia è al collasso; la chirurgia è quasi ferma; la cardiologia sta soffrendo; il laboratorio di analisi è quasi morto (di fatto trasferito).
E mentre dalla Regione continua a non arrivare alcun segnale, sul territorio i cittadini continuano a combattere una guerra tra poveri assistendo quotidianamente all’accaparramento di servizi da parte di un ospedale al danno di un altro.
Credo che se a tutto c’è un limite, quello del rispetto istituzionale da parte di chi rappresenta la periferia sia stato superato da un pezzo.
In nome della trasparenza la parola “IMMAGINA”, tanto pubblicizzata in campagna elettorale, si sta trasformando per noi della periferia forza italiota, in un vero e proprio bumerang che traduciamo quotidianamente nello slogan “IMBECILLE, CONTINUA A SOGNARE”.
Alla luce delle suddette considerazioni La invitiamo a considerare una sua futura personale candidatura nella nostra circoscrizione, così da poter dimostrare fermamente il valore della politica che si IMMAGINA”.
Vincenzo Trani e Claudio Padula
Consiglieri comunali Comune di Fondi