Si è riunita in data 11 Agosto u.s. la Commissione Sanità del Comune di Fondi, Presieduta da Paolo Rotunno, per prendere in esame le problematiche dell’Ospedale “San Giovanni di Dio”.
Nel corso dell’incontro il Sindaco di Fondi Salvatore De Meo ha messo al corrente i commissari dei contenuti della riunione con la Cabina di regia del Servizio sanitario regionale guidata da Alessio D’Amato, tenutasi il 28 Luglio u.s. presso la Regione Lazio, quando aveva avuto occasione di riaffermare la necessità di procedere al potenziamento dei servizi dell’emergenza a supporto del punto nascita di Fondi, previsto nell’Atto aziendale.
Il Sindaco ha prospettato per il mese di Settembre la convocazione di un Consiglio comunale per la condivisione di un documento unitario da sottoporre alla Regione e alla Direzione Generale della ASL per la necessaria integrazione dell’Atto aziendale, una proposta di modifica concordata anche in occasione dell’incontro avuto con il Presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti finalizzata a garantire la presenza H24 di medici e tecnici a supporto della Ostetricia e Ginecologia.
«Purtroppo nei giorni successivi all’incontro tenutosi in Regione – rende noto De Meo – ho appreso con sorpresa del provvedimento della Direzione Generale della ASL di Latina con cui sono stati individuati 15 posti di Day Surgery per il nosocomio di Terracina e solo 7 per quello di Fondi, rispetto alle prospettive più volte ribadite dalla Direzione Generale di voler individuare nell’ambito della rete provinciale un punto di Day Surgery aziendale presso il “San Giovanni di Dio”. Le mie perplessità sono state ampiamente condivise da tutti i componenti della Commissione, che hanno concordato sulla necessità di fare chiarezza in merito e condividere un documento di Consiglio comunale per rinnovare al Presidente Zingaretti la richiesta di tenere in debito conto le peculiarità del San Giovanni di Dio nell’ambito della rete provinciale».
