Dal 1° giugno saranno attivi, con personale medico ed infermieristico in carica, nuovi ambulatori specialistici. A comunicarlo è il Responsabile della Unità Operativa Complessa di Chirurgia Generale ed Oncologica dell’Ospedale “S. Giovanni di Dio” di Fondi dott. Roberto Bertolini con una nota ufficiale.
- AMBULATORIO per l’inserimento di Catetere Venoso Centrale. PICC / CVC.
Apertura e orari: Lunedì dalle ore 14 alle ore 19.
- AMBULATORIO di Ecografia Interventistica (Esami citologici e/o istologici , mediante Agoaspirato ECO-guidato, di lesioni mammarie e tiroidee).
Martedì dalle ore 14 alle ore 19.
- AMBULATORIO per Portatori di Stomia (Controllo, cura, istruzione, del Paziente e dei familiari, alla corretta gestione delle Colostomie e delle Ileostomie.).
Mercoledì e venerdì dalle ore 14 alle ore 19.
- AMBULATORIO SENOLOGICO (Visita ed eventuale inizio del percorso per lo screening del Cancro della Mammella)
Giovedì dalle ore 14 alle ore 19.
Lo stesso dott. Bertolini rende noto che agli ambulatori di cui sopra si accede tramite C U P.
L’A.N.D.O.S. di Fondi sta collaborando con l’Azienda Sanitaria e con il dott. Bertolini, e tramite il presidente del comitato Caterina De Filippis, rende noto che a breve sarà attivato uno sportello informativo di supporto a tutte le donne nel reparto di Chirurgia: “Ci stiamo attivando per dare un servizio di riabilitazione e linfodrenaggio gratuito nell’ospedale di Fondi alle donne operate, attraverso una convenzione con l’Azienda Sanitaria di Latina. Ringraziamo la Direzione Sanitaria del P.O. Centro nella persona del dott. Sergio Parrocchia per aver concesso l’apertura di questi ambulatori e per la sensibilità dimostrata nei confronti delle donne – commenta la De Filippis – ringraziamo il dottor Riccardo Bertolini che nonostante sia arrivato a Fondi da poco tempo è stato subito operativo, attivando dei servizi importanti sul territorio non solo per le donne ma per tutti i cittadini. L’obiettivo della nostra associazione oltre a quello di attivare quei servizi tesi a ripristinare il benessere psicofisico della donna operata, è anche quello di realizzare una serie di attività finalizzate alla prevenzione e alla corretta informazione”.
La Redazione