«Intendiamo salvaguardare l’intero presidio sanitario centro garantendo sia a Fondi che Terracina i livelli di assistenza anche grazie all’accordo con l’Università che in un prossimo futuro coinvolgerà sicuramente il ‘San Giovanni di Dio’».
Il consigliere regionale Enrico Forte risponde agli interrogativi sollevati dal sindaco di Fondi Salvatore De Meo annunciando che è sua intenzione proporre nell’ambito dell’accordo tra Regione Lazio e Università, d’intesa con la Asl di Latina, un passaggio che riguarda il nosocomio pontino, in particolare il Dipartimento materno-infantile.
«Quel reparto – sottolinea Forte – registra circa 900 parti l’anno, un dato che rende possibile costruire un percorso mirato che, partendo proprio dal Dipartimento materno-infantile, interessi il punto nascite. Sono convinto che la presenza dell’università nella struttura sanitaria fondana possa essere un elemento fondamentale per salvaguardare non soltanto quella struttura, ma l’intero presidio centro. Abbiamo visto come la facoltà di Medicina all’interno del ‘Fiorini’ di Terracina abbia rappresentato e rappresenti una garanzia per i livelli di cure mediche e per l’assistenza sanitaria agli utenti in tutta l’area interessata. E’ proprio in questa ottica che ci stiamo muovendo con l’obiettivo di tutelare il patrimonio professionale e strutturale della sanità del presidio centro in attraverso un progetto che preveda che anche l’ospedale di Fondi rientri in un accordo tra l’università e la Regione Lazio. Non abbiamo alcuna intenzione – conclude il consigliere regionale del Partito Democratico – di penalizzare il ‘San Giovanni di Dio’ né di impoverire i servizi alla cittadinanza, puntiamo invece a dare a quell’area la migliore assistenza possibile anche con il supporto delle strutture universitarie».
Comunicato stampa