“Sapori di Mare” X° edizione. L’apprezzamento del ministro De Girolamo e dell’assessore regionale Ricci

brochure 2013 volta_comp

A pochi giorni dall’avvio della X° edizione di “Sapori di Mare”, arriva l’apprezzamento per la manifestazione da parte del Ministro per le Politiche Agricole e Forestali, Nunzia De Girolamo.

“Sapori di Mare” , giunto quest’anno alla sua decima edizione, vuole portare alla ribalta i pro-dotti ittici locali, primo fra tutti, il pesce azzurro. Per questo, come ogni anno, i visitatori potranno degustare i piatti tipici sperlongani non solo negli stand in piazza Fontana e vicino l’antica Torre Truglia, ma anche nei ristoranti locali che prepareranno menù appositamente studiati per l’occasione.
Ma “Sapori di Mare” è anche una occasione di coniugare enogastronomia locale con la cultura ed il turismo. Un tema che il ministro De Girolamo ha avuto già occasione di toccare nelle sue recenti visite a Sperlonga.

“Sono convinta che manifestazioni come questa costituiscano il volto più genuino del nostro Paese, con le sue infinite peculiarità territoriali. “Sapori di mare” è una splendida occasione anche per avere importanti risvolti turistici, per far conoscere le bellezze del nostro patrimonio agroalimentare e ittico: dal pesce azzurro, buono e salutare, ai vini, ai salumi, ai formaggi, all’olio prodotto nella zona. Esprimo il mio apprezzamento per la passione con cui, da ormai dieci anni, gli organizzatori danno vita a questo appuntamento e faccio loro i miei migliori auguri”.

Non è un caso dunque che l’evento sia organizzato soprattutto sotto l’egida dell’Assessorato all’Agricoltura della Regione Lazio, che vede nell’Onorevole Assessore Sonia Ricci un forte impegno istituzionale.

“Sapori di mare è un’occasione per incontrare gli operatori del settore e i protagonisti dei territo-ri costieri e per avviare un dialogo sulle problematiche e gli interventi possibili per lo sviluppo della pesca. Oggi più che mai è necessario concentrare l’attenzione sulla valorizzazione delle eccellenze locali e su un’attività di pesca che sia pienamente sostenibile, rispettosa dell’equilibrio biologico del mare, della tradizione marinara e dell’enogastronomia locale. Dobbiamo utilizzare al meglio gli strumenti, che abbiamo a disposizione per mettere a sistema tutte le nostre risorse legate all’attività di pesca, dalle specie ittiche locali, che garantiscono freschezza, qualità e sicurezza alimentare, alla bellezza dei nostri territori. Vogliamo lavorare per fare in modo che la Pesca nel Lazio sia in grado di garantire un prodotto di alta qualità ai consumatori e un giusto guadagno alle piccole imprese”.

Tony Manzi

About The Author

Related posts

Leave a Reply