Al termine di una giornata ricca di pallamano con 10 squadre e oltre 130 atleti scesi in campo, 9 ore di spettacolo, gol, parate e tanta allegria, la squadra “The Warrioris” ha battuto in finale i rivali del “Macarena Balonmano Social Club” con il punteggio di 18-13, laureandosi vincitrice del Torneo Team.
Terzi in classifica gli “Antoniuccio’s Boys” che hanno avuto la meglio, in una combattuta finalina di consolazione, sulla compagine “Polaris” per 14-13. A questa competizione, che rappresentava la novità della seconda edizione del Festival della Pallamano fondana, è stata dedicata l’intera giornata di sabato 13 luglio, che ha chiuso di fatto il programma della manifestazione. La grande sportività in campo ha contraddistinto le 22 partite del Torneo, che sono state seguite da un buon pubblico, particolarmente numeroso in occasione della finale. Oltre alle squadre sono stati assegnati altri premi: quello per la rete più spettacolare è andato a Luca Conte del “Macarena BSC”, il premio “Longevità” a Ezio Ballarin della Roma Trionfale, quello dedicato agli sportivi donatori AVIS a Giovanni Di Lelio mentre la squadra “Chupitos” si è aggiudicata il premio Simpatia.
Nelle giornate di mercoledì 10 e giovedì 11 si era invece disputato il Torneo Amici, che ha visto la vittoria della squadra Arancio mentre quella Celeste e quella Verde sono arrivate rispettivamente seconda e terza; in questo caso il premio per la rete più spettacolare è andato a Daniele Di Cicco della squadra Verde e il “Premio Amico” a Marianna Riccardi della compagine Blu. Anche le dieci partite del Torneo Amici sono state contraddistinte da gesti tecnici apprezzabili e tanto fair play, proprio come nella prima edizione dello scorso anno. Vanno così in archivio tre giorni fantastici dedicati alla pallamano, in cui si è potuta chiaramente notare la passione dei numerosi atleti verso questo sport fatto di impegno e spirito di sacrificio, proprio come tutte le discipline considerate minori. Mentre l’età dei protagonisti dei due tornei oscillava dai 16 ai 64 anni, infatti, la voglia di seguire e giocare la pallamano riguardava tutti indistintamente. Naturalmente soddisfatti gli organizzatori dell’iniziativa, capaci anche quest’anno di raggiungere il loro obiettivo: coniugare sport e amicizia nella cornice di un’autentica festa dello sport.
“L’idea di organizzare questo tipo di evento – ci riferiscono – è nata dalla fusione di quattro amici, che hanno dato vita ad un’associazione in cui non esistono ruoli precisi ma tutti a turno sono pronti a svolgere il compito loro richiesto; quattro amministratori, dunque, ma anche quattro presidenti e operai allo stesso tempo, giocatori e arbitri, in altre parole quattro persone che, senza scopo di lucro, fanno tutto per la pallamano, uno sport fin troppo bistrattato. Vedere giornate come quella di sabato, quando in un caldissimo palazzetto risaltavano agonismo e allegria, rispetto e voglia di vincere, bel gioco e tanto divertimento, ci riempie gli occhi e il cuore di gioia e ci dà la forza di continuare”.
I promotori ci tengono anche a ringraziare tutti i protagonisti che hanno calcato il campo tra mercoledì e sabato e tutti coloro che hanno dato loro una mano nell’organizzazione. A giudicare dalla riuscita della manifestazione e dall’entusiasmo che si è creato, sicuramente vedremo il prossimo anno una terza edizione ancora più ricca: “Abbiamo un paio di idee – riferiscono gli organizzatori – tra cui quella di fare un mini-festival natalizio e un’edizione internazionale del festival da tenersi in estate, sarà difficile ma ci proveremo”. Il mondo della pallamano sentitamente ringrazia.
a cura di Festival della Pallamano Fondana
