Sulle critiche di Bruno Fiore in merito alla composizione della Commissione Parlamentare Antimafia, e in particolare sulla presenza in seno ad essa del Senatore Claudio Fazzone, non tarda la replica del Coordinamento PDL Città di Fondi affidata a Vincenzo Carnevale.
“Dopo aver contribuito per anni ad attirare l’attenzione mediatica su una città onesta e laboriosa quale è Fondi, sostenendo che mafia e camorra dimoravano nelle stanze del Comune (quegli addebiti si sono tradotti tutt’al più in abusi d’ufficio), ora prende di mira per l’ennesima volta con il Senatore Claudio Fazzone, reo a suo dire di essere stato nominato componente della Commissione Parlamentare Antimafia”.
Sulle esternazioni del Consigliere comunale Fiore, Carnevale è chiaro: “Ha sostenuto che il Senatore Fazzone si sarebbe distinto quale ‘negazionista ad oltranza dell’esistenza delle mafie nel territorio pontino’, quando invece è Fiore che intorbida volutamente le acque perché, in realtà, Fazzone sottolineò ad alta voce come le accuse rivolte a suo tempo nei confronti dell’Amministrazione comunale fossero totalmente infondate, e lo fece a ragione e per tutelare la reputazione della nostra città. La riprova – sottolinea Carnevale – è che mai nessun amministratore, sia esso il Sindaco, gli assessori o i consiglieri comunali, ha ricevuto un avviso di garanzia in merito a quelle accuse, eppure in tutto questo tempo sono state inchiostrate camionate di carta, contribuendo a dare corpo alle congetture”.
“Crediamo che tutti gli abitanti della provincia di Latina debbano ritenere molto positiva la presenza nella Commissione Parlamentare Antimafia di due parlamentari pontini – spiega l’esponente PDL – seppure appartenenti ad opposti schieramenti (oltre al Senatore Fazzone, c’è il pari carica Claudio Moscardelli in quota al PD, ndr) perché potranno entrambi vigilare e, perché no?, collaborare fattivamente per preservare la nostra provincia dai condizionamenti mafiosi in ambito patrimoniale, ambientale, produttivo e finanziario. E dovrebbe augurarselo lo stesso Fiore, se ha davvero a cuore il territorio pontino e la sua città”.
La chiusura di Carnevale è ironica: “La verità è che Bruno Fiore dovrebbe ringraziare Claudio Fazzone e augurargli lunga vita, perché altrimenti gli mancherebbero sostanziosi pretesti per i suoi velenosi comunicati stampa e le sue tumultuose dichiarazioni”.