Egregio Presidente, durante la seduta del Consiglio Comunale di Fondi del 30 settembre scorso, sette lavoratori della “Tecnoservizi Ambroselli” hanno reso pubblica nella massima assise comunale la drammatica situazione che stanno subendo poiché da oltre sei mesi non percepiscono lo stipendio.
La loro ditta si occupa delle pulizie all’interno del Mercato Ortofrutticolo di Fondi ma la MOF SPA non paga le prestazioni da loro svolte regolarmente, poiché la Regione Lazio risulterebbe debitoria verso la partecipata MOF SPA di una decina di milioni di euro.
La situazione è vecchia di una decina di anni ma la MOF SPA ed il comune di Fondi si sono guardati bene di prendere una posizione dura nei confronti della giunta Polverini che, dopo aver nominato un presidente del MOF perennemente assente, ha saputo ben strafregarsene dei problemi del Mercato Ortofrutticolo di Fondi.
Oggi, con la tua nomina a Presidente, tutto arriva alla ribalta, scaricando su di te le colpe di chi non ha mai amministrato negli interessi dei cittadini.
Così, mentre si aspetta la decisione di un arbitro sul complicato rapporto finanziario tra la Regione e le partecipate IMOF SPA e MOF SPA, sette famiglie sono all’esasperazione. Di loro nessuno vuole occuparsi pur dichiarando tutti la scontata ma inutile solidarietà.
E chiaro che il metodo ricattatorio, becero e meschino messo in piedi dalla MOF SPA nei confronti della Regione Lazio dimostra la pochezza intellettuale e la spietatezza imprenditoriale di chi amministra quella società, ma è mai possibile che la Regione non possa mettere mano al portafoglio per destinare una somma, magari vincolata per il pagamento di quegli operai, eventualmente da detrarre dopo la definizione dell’arbitrato in corso?
Non posso accettare che la tua Presidenza continui a restare indifferente. Vorrei poter pretendere una tua presenza personale ad un’assemblea pubblica a Fondi, nel MOF, per spiegare le eventuali ragioni dell’ente che rappresenti in faccia a quei lavoratori disperati, in faccia all’amministratore delegato della MOF SPA che è, come la Regione Lazio, causa del loro problema. C’è bisogno di metterci la faccia e di dare pubblicamente a Cesare quel che è di Cesare.
So però che pretendo troppo, visto la particolare attenzione che con reverenzialità hai voluto riservare in campagna elettorale all’Amministratore Delegato del MOF Enzo Addessi, accreditato dalla sua amica che poi sarebbe diventata il tuo assessore all’agricoltura.
Motivo per il quale so bene che nemmeno con la tua Presidenza si vorrà fare luce su chi e come sono stati spesi sempre nel Mercato Ortofrutticolo di Fondi, altri soldi della nostra collettività, partendo per esempio dal capire che fine abbiano fatto 6 milioni e mezzo di euro destinati alla cosiddetta “FILIERA CORTA”, pretendendo, per esempio, di capire che ruolo deve avere il presidente del MOF nominato dalla Regione Lazio e troppo spesso silente ed assente su questioni a dir poco scabrose, come la nascita e la morte fallimentare di COMITALY, che in soli tre anni è riuscita a lapidare circa due milioni di euro, trasformandosi da SPA in consorzio, così da poter essere messa in liquidazione senza che nessuno pagasse per le proprie responsabilità.
In attesa che certe questioni vengano analizzate in maniera approfondita, come consigliere comunale che insieme ad altri ci ha messo la faccia per proporre una valida candidata di Fondi nelle tue liste regionali, chiedo energicamente un tuo autorevole intervento personale perché la questione drammatica dei lavoratori della “Tecnoservizi Ambroselli” trovi immediatamente una soluzione definitiva o, in caso contrario, che tu abbia la forza ed il coraggio di spiegare personalmente e pubblicamente di chi sono le responsabilità.
Cordiali saluti
Fondi, 2 ottobre 2013
Vincenzo Trani
Consigliere Comunale
Lista Civica LIDO DI FONDI