Dopo il grande successo della prima rappresentazione per la rassegna Teatro Maestro, con la messa in scena a Fondi di “Buonanotte brivido”, lo scorso 28 febbraio,
domenica 17 marzo alle ore 18:30, l’associazione “La Lanterna” presenta, al Centro Multimediale Dan Danino di Sarra, la piéces teatrale “Horse Head” di Damon Lockwood, Con Diego Migeni, Sebastiano Gavasso, e la regia di Leonardo Buttaroni. Lo spettacolo vincitore del Roma Fringe Festival 2012, che prende spunto da una sequenza del film “Il Padrino” del 1975 di Francis Ford Coppola, racconta la tragicomica storia di due fratelli: Edmondo, un attore fallito che sta perdendo ogni stima di se’, e Filippo, picciotto tormentato il cui nome significa drammaticamente amante dei cavalli. I due decidono di accettare l’ in-rifiutabile offerta di Don Corleone per garantirsi un avvenire e farsi strada nella malavita, ovvero decapitare la testa di un un pluripremiato cavallo da corsa, per poi metterla durante la notte nel letto del suo proprietario: un regista hollywoodiano di successo colpevole d’aver rifiutato un’ offerta proprio di Don Corleone. Siamo nella California del 1945, nello squallido appartamento di Filippo. Una vecchia porta, una finestra con una scialba tendina, un attaccapanni d’epoca, valigie impolverate, un telefono, un giradischi, un vecchio divano, un tavolino con sopra qualche arancia di Sicilia. Atmosfera umida e fredda nell’aria e polvere sui mobili. La commedia in un unico atto ci mostra l’evoluzione dei due personaggi che, per adempire al rischioso ed infame compito, saranno costretti ad affrontare i propri demoni. La scenografia essenziale ma molto ricercata dell’australiana Cherie Hewson e le luci di Giovanni Grasso omaggiano e mantengono la forza visiva del film di Coppola e della tradizione noir, tra la polvere, il bianco e nero e il seppia. Gli omaggi e i riferimenti al film sono molti e se lo spettacolo stuzzica indipendentemente dalla conoscenza o meno de “Il Padrino”, esalta quegli spettatori che già’ conoscono, apprezzano, amano la stra-premiata pellicola. La sottile linea che separa commedia e tragedia noir viene sfruttata massimamente, restituendo ilarità’ amara e pianti delicati. Il testo, che con la regia di Mark Storen e’ tuttora in scena in Australia, dove ha ottenuto ottime recensioni e successo di pubblico e critica, e’ stato tradotto e riadattato in lingua italiana da Sebastiano Gavasso e diretto da Leonardo Buttaroni puntando su ritmi altissimi che non sminuiscono bensì esaltano l’umanità della recitazione, sottolineando come una parte di noi sarà sempre attratta dall’illusione dello splendore, ma l’altra vedrà sempre la bugia, i soldatini della morte.
La vita è costellata di fugaci momenti fortunati da cogliere, di rischi da correre, di esami da sostenere. Dietro la grande occasione può esserci un compromesso, una menzogna, solo a volte un traguardo, altre una trappola. Vale per tutti: attori, criminali, impiegati, chiunque compia un percorso nella vita. Horsehead ce lo fa vedere strappandoci una risata. Le informazioni in merito all’iniziativa si possono consultare sul sito www.associazionelalanterna.com, oppure richiedere via posta elettronica all’indirizzo info@associazionelalanterna.com e contattando il numero di telefono 3388391206. Gli spettacoli proseguiranno il 14 aprile Centro Multimediale Dan Danino Di Sarra, “Famosa” di e con Alessandra Mortelliti; 28 aprile Centro Multimediale Dan Danino Di Sarra, “Abbasso Daniele Parisi” di e con Daniele Parisi; 16 maggio, Supercinema, “Il Pigiama” di Daniele Prato con Francesco Montanari.