Il Sindaco di Fondi Salvatore De Meo esprime profondo rammarico per l’esiguità delle assunzioni in deroga del turn over nelle ASL e negli ospedali del Lazio annunciate ieri dalla Regione con un lancio d’agenzia.
«Sono esterrefatto – afferma De Meo – dal momento che i toni trionfalistici con cui il Commissario ad acta per la Sanità regionale Nicola Zingaretti ha reso note le future 37 assunzioni in tutto il Lazio sono assolutamente sproporzionati e fuori luogo. Il perché è presto detto: a conti fatti la ASL della nostra provincia potrà contare solo su due pediatri ed un chirurgo, e ciò a fronte della richiesta di 75 unità formulata da tempo dal Direttore Generale della ASL di Latina Michele Caporossi, derivante da una dettagliata indagine delle urgenze che gravano sulla rete assistenziale della provincia di Latina. Avevo scritto a Zingaretti di voler supportare il lavoro del DG Caporossi autorizzando un numero di assunzioni in deroga confacente alle esigenze dei territori, compreso quello di Fondi. L’operato di un Direttore Generale deve essere necessariamente sostenuto con atti concreti. Perché, invece, la richiesta del dott. Caporossi è stata praticamente ignorata? Come si pensa di incidere sulle criticità di tutti i Presidi ospedalieri provinciali con sole tre unità mediche in più? E’ questa la politica sanitaria con cui si crede di impedire la chiusura dei reparti essenziali in numerosi nosocomi, compreso l’Ospedale di Fondi? Sulla base della limitatezza degli organici medici, rimasta praticamente inalterata a seguito della pochissime assunzioni in deroga annunciate ieri, si prefigura un’estate bollente con la paralisi dei Pronto Soccorso e l’impossibilità di garantire adeguata assistenza ospedaliera a residenti e turisti. In occasione dell’incontro con il Commissario Zingaretti, fissato per il prossimo 28 Maggio dopo le numerose richieste dei Sindaci del comprensorio fondano, insieme ai miei colleghi evidenzierò l’assoluta inadeguatezza di tali assunzioni e chiederò un intervento immediato finalizzato all’incremento dell’organico di medici nel nostro Presidio e particolarmente nel “San Giovanni di Dio” di Fondi».
Comune di Fondi
